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Il video del parcheggio selvaggio sulla spiaggia di Realmonte: l’intervista al sindaco Pietro Puccio

I volontari dell’associazione MareAmico con un video denunciano il parcheggio selvaggio proprio sulla spiaggia delle Pergole a Realmonte in provincia di Agrigento. Ho sentito al telefono il sindaco Pietro Puccio che mi ha spiegato che purtroppo la storia si presenta ogni anno

Pietro Puccio è il sindaco di Realmonte, il comune sotto accusa per il video che vedete in alto e che si riferisce alla spiaggia delle Pergole invasa da una ventina di auto parcheggiate sulla battigia a pochi centimetri dall’acqua. Lo sento al telefono, mentre è in Giunta, per farmi spiegare cosa accade su quella spiaggia e perché è presa d’assalto dalle auto. Mi spiega che la Pergola, una delle sette spiagge di Realmonte è probabilmente la meno frequentata:

E’ una storia vecchia che dura da anni. Scendono con le auto fin sulla battigia. Noi abbiamo messo anche la settimana scorsa le barriere con l’autorizzazione del demanio che però sono prese e gettate in mare dai bagnanti. Preciso che la spiaggia rientra sotto la competenza del Demanio e domani incontrerò il comandante della Capitaneria di porto per trovare una soluzione. Ma certamente loro interverranno con le sanzioni e io voglio evitarlo. Capisco che in quella spiaggia ci vanno famiglie con bambini, sempre le stesse peraltro. Non possiamo mettere barriere fisse, come muretti in cemento, poiché chi abita nella zona, ci sono varie abitazioni, ha diritto a tornare o a uscire di casa. Come le dicevo la situazione è davvero complessa.

D.: MareAmico l’associazione che ha girato la video-denuncia e pubblicato sul web, ottenendo un enorme successo e anche tanto sdegno, sostiene che la soluzione sia la creazione di un parcheggio aiuterebbe a tenere le auto lontane dal mare. Lei che ne pensa?

R.: Lo so anche io che ci vorrebbe un parcheggio, ma, mi creda, non è così semplice da farsi, come dicono. L’area è demaniale e il terreno intorno è per uso agricolo e non posso richiedere un esproprio per uso pubblico, poiché non ci sono le condizioni. L’unica strada da seguire è l’accordo bonario con i proprietari dei terreni circostanti e chiedere un piccolo spazio limitato per far parcheggiare le auto. Peraltro la zona è a rischio essendo una sorta di imbuto con una stretta strada sterrata che conduce alla spiaggia. Quindi non si può pensare al mega parcheggio, anche perché poi arriverebbero troppe persone, ma vanno individuate le zone più adatte e sicure. Consideri che ho solo 2 vigili urbani per controllare 7 spiagge e quella della Pergole è la meno affollata e su cui non sono presenti servizi.

D.: Come pensa di risolvere la questione, allora?

R.:Con il dialogo da portare avanti con i proprietari dei terreni circostanti. La spiaggia si trova in piena zona agricola e di questo ne dobbiamo tenere conto. La questione si pone ogni anno e io per ora non ho la soluzione definitiva. Sono arrabbiato e mi dispero ma per me l’unica strada da perseguire è la richiesta cortese di ottenere un po’ di spazio per lasciare parcheggiare le vetture. Se io impongo la scelta con un esproprio rischi solo di far lavorare gli avvocati che mi smonteranno questa soluzione in due minuti non essendoci le condizioni necessarie.

La spiaggia delle Pergole invasa dalle auto
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Via | Agrigento notizie
Foto | MareAmico Delegazione di Agrigento

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