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Animali

Uccelli migratori: al via Eurobirdwatch 2014 nelle 21 oasi italiane della LIPU

Il prossimo week end, dal 4 al 5 ottobre, gli appassionati di birdwatching si danno appuntamento nelle 21 oasi italiane della Lipu per osservare le partenze dei migratori

Ammirare pettirossi e fringuelli ma anche falchi e aironi: è questo lo spettacolo naturale straordinario che si presenterà ai visitatori delle 21 oasi e riserve Lipu sabato 4 e domenica 5 ottobre 2014. Oltre 50 eventi organizzati per l’Eurobirdwatch, l’appuntamento annuale più importante voluto dal BirdLife International in 37 Paesi europei e coordinato quest’anno da Natur&ëmwelt (BirdLife Lussemburgo) e patrocinato in Italia dal ministero dell’Ambiente e del Territorio e del Mare. Grazie a questa bellissima occasione sarà possibile vedere in Natura nelle zone umide, le varie specie di aironi (garzetta, airone cenerino, airone bianco maggiore, nitticora) oppure gli imponenti rapaci come il falco di palude; nei boschi saranno visibili lo sparviere,i pettirossi, merli, fringuelli e verdoni o il passero solitario mentre nelle zone umide si potranno avvistare il forapaglie castagnolo e il basettino.

Ill programma è davvero zeppo di incontri, seminari e visite guidate attraverso le 21 oasi e riserve Lipu ma anche di Parchi Nazionali, foreste e zone umide grazie alla presenza dei volontari della Lipu.

Spiega Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu:

Gli uccelli migratori sono in pericolo a causa del consumo del territorio e dei cambiamenti climatici, sia nelle aree di nidificazione, svernamento e nei siti di sosta durante la migrazione. L’Eurobirdwatch è per la Lipu un’occasione per sensibilizzare alla tutela della migrazione e ribadire il fondamentale principio della sostenibilità ambientale delle attività umane, che hanno un enorme impatto sul paesaggio e sulla biodiversità.

Gli eventi proposti sono davvero tanti e a coinvolgere i visitatori ci pensano i volontari della Lipu: dal Delta del Po considerata un po’ “capitale” del birdwatching, alle Foreste casentinesi è un fiorire di seminari e convegni a cui seguiranno le visite per l’ascolto e l’osservazione nei boschi degli uccelli.

Un appuntamento importante è a Niscemi, quando Fulvio Mamone Capria inaugurerà la nuova sede della delegazione siciliana che sorge a pochi chilometri dalle antenne MUOS che se attivate rischiano di distruggere ogni forma di biodiversità e di causare leucemie negli esseri umani.

Altro appuntamento importante è alla Riserva naturale Palude Brabbia (Varese) presso la stazione ornitologica dove gli “Scienziati degli anelli” ossia esperti ornitologi, forniranno tutte le spiegazioni circa la migrazione; alla Riserva naturale Torrile e Trecasali (Parma) il birdwatching sarà accompagnato dalla visita allo stand con binocoli e canocchiali Swarovski; a Ostia al Centro habitat mediterraneo alle 18 è prevista la liberazione di un rapace.

Via | LIPU
Foto | LIPU @ Facebook

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