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Auto Elettriche

Swatch ci riprova: produrrà batterie per auto elettriche

Swatch si (ri)lancia nel mercato delle batterie per auto elettriche: utilizzerà il vanadio.

La Balenos Clean Power, una società che si occupa di energie rinnovabili e posseduta per il 51% da Swatch – la famosa marca di orologi svizzera – ha annunciato di aver intrapreso un progetto di sviluppo di batterie per veicoli elettrici che utilizzano un elemento naturale di vanadio doppiato: l’obiettivo dichiarato è creare una valida alternativa alle normali batterie agli ioni di litio con un prodotto più leggero ma capace di immagazzinare più energia in minor tempo.

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Già alla fine degli anni Ottanta Swatch aveva provato a lanciarsi su un mercato “non suo” con l’intuizione della Smart, poi acquistata da Daimler ma ancora oggi un must per chi vive in città – e non solo. Oggi il marchio svizzero ci riprova: secondo quanto riporta Twenty Two Ten, nel progetto è stato coinvolto anche l’Istituto Federale Svizzero di Tecnologia, che coopera con la Belenos nello sviluppo delle batterie che utilizzano un elemento naturale di vanadio doppiato.

L’obiettivo è molto ambizioso, competere con giganti come Tesla o Panasonic e ricavare 10-15 miliardi di dollari dalla vendita di batterie entro il 2020, ma i presupposti sembrano molto interessanti e l’intuizione geniale: il vanadio è più facilmente reperibile in natura ed è un materiale più economico rispetto al litio. Secondo Nick Hayek, CEO di Swatch, le batterie potrebbero pesare un terzo di quelle attuali ma avrebbero una capacità maggiore e tempi di ricarica più brevi.

Il progetto è ancora nelle fasi iniziali ma Swatch sembra determinata e pronta per una corsa che sarà sicuramente interessante seguire. Secondo le indiscrezioni citate dalla Reuters l’azienda potrebbe testare le batterie su eBike e moto elettriche, prima del mercato auto.

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