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Biciclette

Bike sharing a flusso libero: a Roma arrivano 1.200 oBike

Anche a Roma arriva il servizio di bike sharing a flusso libero di oBike, con 1.200 nuove biciclette condivise nei Municipi I e II.

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Con un post su Facebook di poche parole l’azienda di bike sharing made in Singapore oBike ha annunciato di aver dato inizio al servizio anche a Roma. Lo stesso post invita a scaricare l’app per usare le biciclette condivise, ma non offre alcun dettaglio in più.

Contattata da Roma Today, però, oBike fa sapere che si tratta di un primo avvio del servizio, quasi una sperimentazione, limitato al Municipio I e al Municipio II. Nel senso che le bici potranno essere prelevate solo in queste due aree della città, anche se poi si potrà usarle ovunque. Andranno però riconsegnate entro i confini dei due Municipi.
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Saranno 1.200 le biciclette condivise del bike sharing di oBike a Roma, un lotto piccolo che conferma la sperimentalità del servizio. Ovviamente sono in molti a temere che anche a Roma si verifichino gli incresciosi atti di vandalismo e parcheggio selvaggio che hanno interessato le bici di tutti i servizi di bike sharing in altre città italiane e all’estero. Sul sito di oBike, per questo, non mancano le indicazioni su come usare e parcheggiare correttamente le biciclette condivise.

Come per ogni servizio di bike sharing a flusso libero anche per oBike vale la solita trafila: si accede al sito o alla app e ci si registra, poi si può iniziare a usare le biciclette. La tariffa è di 50 centesimi per ogni scatto di 30 minuti. Al momento non sono note eventuali promozioni per lanciare il servizio nella Capitale.

Sempre restando in tema di biciclette, ma non per forza condivise, l’Amministrazione romana ha annunciato l’installazione di 2.000 nuove rastrelliere per biciclette a partire da marzo. Saranno piazzate davanti a scuole, metro, nodi di scambio, università e biblioteche. “Verranno posizionati sia in periferia che al centro – spiega il Comune – dall’Olgiata a Tor Vergata, fino a piazza della Repubblica, anche vicino ai capolinea di autobus e alle metro“.

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