
In bici a scuola o al lavoro, ti spetta un bel rimborso - ecoblog.it
Viene premiata la mobilità sostenibile: chi usa la bici per andare al lavoro riceve un rimborso chilometrico. Ecco come funziona il progetto attivo fino a dicembre 2025.
A Savona chi pedala viene premiato. Dal 1° luglio 2025 è entrata in vigore la fase incentivata del progetto Distretto Smart Comunità Savonesi: A scuola in bici / Al lavoro in bici, che trasforma la scelta ecologica in un incentivo economico concreto. Ogni cittadino che utilizza la bicicletta per spostarsi da casa al lavoro riceve 20 centesimi per ogni chilometro percorso, fino a un massimo di 25 euro mensili. Un passo deciso verso una mobilità più pulita e consapevole.
L’iniziativa è promossa dalla Provincia di Savona, in collaborazione con IRE S.p.A. e la piattaforma digitale Wecity, e si rivolge ai residenti del distretto urbano – tra cui Albissola Marina, Bergeggi, Quiliano e Vado Ligure – che abbiano almeno 16 anni. L’obiettivo principale è ridurre l’inquinamento atmosferico, abbassare la quota di CO₂ immessa nell’ambiente e incoraggiare uno stile di vita più sano.
Come funziona l’incentivo e chi può aderire
Per prendere parte al programma è sufficiente scaricare l’app gratuita Wecity, inserire il codice del progetto fornito al momento della registrazione e iniziare a pedalare. L’applicazione calcola in automatico i chilometri percorsi, gestisce i rimborsi e fornisce anche una stima precisa della CO₂ risparmiata. Non è solo un incentivo individuale: ogni tragitto registrato concorre anche a una sfida collettiva tra scuole e aziende del territorio, premiando chi accumula più chilometri.

I lavoratori sono i primi beneficiari del rimborso economico, ma anche gli studenti sono coinvolti nel percorso, pur senza ricevere al momento un compenso diretto. La loro partecipazione è pensata per promuovere un cambio culturale nelle abitudini di spostamento quotidiane. L’intero progetto resterà attivo fino al 31 dicembre 2025, o fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
I risultati della prima fase: chilometri, CO₂ e partecipazione
I dati relativi alla fase sperimentale, iniziata nei mesi scorsi, raccontano un impatto significativo: oltre 16.000 chilometri percorsi in bici, più di 3.000 tragitti registrati e 2.290 kg di anidride carbonica risparmiati. Un risultato che equivale, in termini ambientali, a una dozzina di voli Milano–Londra evitati. Numeri che fotografano una cittadinanza sempre più sensibile alla sostenibilità.
Il progetto A scuola in bici / Al lavoro in bici non è solo un’iniziativa locale, ma un esempio concreto di come le amministrazioni pubbliche possano agire per migliorare la qualità della vita urbana. Promuovendo scelte individuali responsabili, Savona costruisce – chilometro dopo chilometro – una città più silenziosa, meno inquinata e più attenta al benessere collettivo.