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RAEEporter da tutta Italia per ripulire lo Stivale dai rifiuti elettronici

Oggi parte RAEEporter, la nuova compagna promossa da Ecodom (il Consorzio per il recupero e il riciclaggio degli elettrodomestici ) che, in collaborazione con Legambiente, promette fino al 31 dicembre di facilitare il recupero e lo smaltimento dei fastidiosissimi RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Il tutto sarà reso possibile dall’impegno individuale dei cittadini che, con un semplice scatto con la propria macchina fotografica, e previa compilazione dell’apposito form sul sito dedicato, potranno segnalare eventuali abusi e la presenza indesiderata di lavatrici, telefonini, ecc. ovunque all’interno del proprio comune di appartenenza. I dati, poi, verranno recepiti dalla redazione di Ecodom e catalogati in modo da accellelerare la rimozione dei rifiuti da parte delle autorità locali competenti che verranno tempestivamente avvisate.
Con questa iniziativa vogliamo educarci ad un comportamento sostenibile, accrescendo la responsabilità individuale nei confronti di un tema importante ma molto spesso trascurato.
ha commentato Piero Moscatelli, Presidente del Consorzio. I RAEE, infatti, costituiscono un grossissimo fattore di rischio per l’ambiente che molto difficilmente potrà smaltirne le singole componenti (alcune delle quali spesso anche tossiche). E la problematica, inoltre, diventa tanto più preoccupante quanto più si confronti l’andamento della crescita degli stessi – stimata al 5% annuo – e i bassissimi livelli di riciclo e smaltimento che li riguardano. Solo in Italia, ad esempio, la produzione annuale pro capite di questa tipologia di rifiuto è di circa 15 kg e solo una frazione irrisoria di questa (il 3,2%) viene poi smaltito correttemente. Recentemente, tuttavia, il nostro Paese si sta impegnando a fare di più anche grazie al regolamento “uno piu uno” di recente applicato.
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