EcoConsigli
Il pannello di alluminio che purifica l’aria

Fra le nuove tecnologie ce n’è una che, fra tante titubanze, mi ha particolarmente incuriosito. A testarla la multinazionale Alcoa, leader nel mondo nella produzione dell’alluminio, che dal proprio sito fa sapere di aver realizzato un nuovo pannello (in lamiera di alluminio ovviamente) che sarebbe capace di ridurre l’inquinamento atmosferico senza alcun consumo di energia. Il nuovo prodotto è stato realizzato in collaborazione con la società di ingegneria giapponese Toto e si basa su uno speciale rivestimento in diossido di titanio, denominato EcoClean, che si applica sulle lamiere.
Il sistema EcoClean, secondo quanto riportato dal sito, sarebbe capace di sfruttare i raggi ultravioletti della radiazione solare per dissociare le particelle di sostanze inquinanti che si depositano sul pannello. Secondo i responsabili della nuova tecnologia l’azione depuratrice non si limiterebbe alle sostanze inquinanti presenti sulla superficie del pannello, ma si estenderebbe a quelle sospese nell’aria circostante. Sin qui tutto bene, se non fosse che dal sito si apprende che le sostante inquinanti verrebbero genericamente trasformate in polvere innocua poi facilmente trascinabile via dall’acqua piovana.
Lungi da me pensare si tratti di una bufala a prescindere, ma, visto che lo smog è in realtà un complesso di differenti sostanze, mi viene naturale avere dei dubbi su una tecnologia capace di ridurre tutto a semplice polvere non contaminante. Che si tratti di un flop? Di certo Alcoa non è l’ultima arrivata nel suo settore; staremo comunque a vedere dato che è altrettanto vero che non sarebbe la prima volta che un prodotto inizialmente definito di grande utilità finisce col tempo nel dimenticatoio.
