Alimentazione
Ungheria, sul cibo spazzatura la hamburger tax
in Ungheria arriva la tassa sul cibo spazzatura per prevenire malattie cardiovascolari e diabete

Fa discutere la manovra che il governo ungherese si appresta a approvare: una tassa sul cibo spazzatura. Dagli hamburger, al caffè, ai formaggi alla coca cola, patatine fritte e bevande energetiche, tutto potrebbe costare un bel po’ in più.
La tassa, battezzata hamburger tax, potrebbe essere applicata già nei prossimi mesi e serve a compensare le spese che sostiene ogni anno il servizio sanitario nazionale a causa delle malattie causate da una cattiva alimentazione: diabete, obesità, infarti. Per gli ambientalisti, inoltre questo genere di alimentazione è malsano e affatto sostenibile poiché le carni provengono da allevamenti intensivi; ci sono molti prodotti surgelati, non ci sono cibi a Km 0; per produrli si spreca troppa acqua.
Secondo Gábor Csiba, presidente dell’alleanza strategica degli ospedali magiari:
Le persone dallo stile di vita insano dovrebbero contribuire in misura maggiore al sistema sanitario.Vi sono alimenti “unhealthy”, chi li consuma deve pagare di più.
In passato vari Stati hanno cercato di introdurre una tassa sul cibo spazzatura ma con scarso successo. La Romania ha introdotto la tassa ma non l’ha mai messa in pratica; in Francia e Germania ci hanno provato ma sono stati travolti dalle proteste delle lobby dell’alimentazione spazzatura. Se dovesse passare in Ungheria sarebbe la prima volta al mondo.
Via | EstJournal
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