Energia
La pazza idea: energia solare dalla Grecia per pagare i debiti alla Germania
Rimborsare alla Germania i propri debiti fornendo energia solare

La Grecia potrebbe rimborsare i propri debiti alla Germania iniziando una fornitura di energia elettrica proveniente da impianti solari. La pazza idea è arrivata dopo un vertice a tra Günther Oettinger Commissario europeo per l’Energia (a destra del cancelliere Merkel), il direttore generale per l’energia Philip Lowe e il capo dell’Unione per la task force di Atene Horst Reichenbach che hanno discusso su come far rimborsare alla Grecia i suoi debiti.
Euractiv ha raccolto diverse indiscrezioni che mostrano un interessato orientamento positivo:
Diverse aziende tedesche hanno espresso interesse per l’idea, ma sarebbe certamente più interessante se fossero coinnvolti anche altri Stati membri.
Marlene Holzner, portavoce del Commissario per l’energia Gunther Oettinger ha confermato che i colloqui erano in corso:
C’è una task force della Commissione europea dove abbiamo esperti di energia che stanno esaminando come l’energia possa aiutare la Grecia a crescere economicamente. Il solare è un argomento e l’efficienza energetica è un altro.
La Grecia gode del 50% in più di radiazione solare rispetto alla Germania, eppure la sua produzione di energia solare è di circa 80 volte inferiore, secondo il ministero dell’energia greca. Parlando ad una riunione politica di Bruxelles la scorsa settimana, un alto funzionario dell’UE ha detto a EurActiv che non c’era “nessuna ragione” per cui la Grecia non possa beneficiare di investimenti nel campo dell’energia solare sul proprio territorio – o di cooperare all’ esportazione. Ma ha aggiunto:
dipende se il paese o i paesi interessati sono disposti a consentire ai greci di ottenere vantaggi dai loro sistemi nazionali. in Germania si avverte un gran bisogno di energia e magari con l’intervento di qualche altro Paese si potrebbe concretizzare l’eventuale fornitura graca. Certamente è un argomento di discussione in seno alla task force di Atene.
All’inizio di questo mese, il cancelliere tedesco Angela Merkel ha chiesto sovvenzioni per l’energia solare e chiesto di importare energia pulita dalla Grecia e tale mossa potrebbe appianare la transizione dal nucleare della Germania dopo che sono state bandite le centrali nucleari.
Philipp Rösler, ministro dell’Economia tedesco è stato in missione a Atene con 60 imprenditori e lo scorso settembre Atene ha annunciato il progetto Helios che porterebbe la Grecia dagli attuali 206MW a 2.2GW entro il 2020 fino a 10GW entro il 2050.
Secondo questo sistema si potrebbero attirare fino a 20 miliardi di euro e creare tra i 30mila e i 60mila nuovi posti di lavoro, ma prima occorerrà superare ostacoli burocratici e legali, così come sottolinea il giornale greco Ekathimerini. Secondo Paul Van Son, presidente della Fondazione Desertec, il progetto Helios potrebbe dover affrontare anche altri problemi:
La Grecia è molto collinare, le infrastruttura molto costose e c’è meno irraggiamento solare che nel sud della Spagna.
