Animali
Denunciato dagli animalisti Carocci di Umbria tricolore: vuole ammazzare i randagi
Giancarlo carocci consigliere provinciale neofascita di umbria tricolore propone di ammazzare cani e randagi per far risparmiare soldi alle casse comunali

Ammazzare randagi e cani per sollevare i comuni dalle spese di gestione degli animali nei canili. Questa la proposta choc del consigliere provinciale Giancarlo Carocci (nella foto a sinistra) di Umbria tricolore, ossia l’alleanza locale e neofascista tra Fiamma tricolore e Forza nuova realizzata qualche mese fa. Ma il Partito animalista fa sapere di avere pronta una denuncia da presentare alla Procura della Repubblica di Perugia contro il neofascista per il reato di istigazione a delinquere. L’idea di Carocci presentata prima in commissione e poi alle telecamere di Mia per la rubrica “La voce degli Animali” (il video dopo il salto) è:
di rivolgersi a un veterinario che con una spesa di 40- 50 euro fa una puntura al cane per ammazzarlo. L’animale non soffre e ci sono meno spese per i comuni e non ci sarebbero animali in giro. L’attuale legge è sbagliata.
Ne scrive FascinAzione, il blog dell’autorevole Ugo Maria Tassinari.
In un comunicato stampa Enrico Rizzi coordinatore del Partito Animalista Europeo scrive:
Tale proposta oltre ad essere incivile e vergognosa risulta essere a tutti gli effetti di legge un’istigazione a delinquere in quanto la tutela giuridica degli animali è normata dalla Legge 189/04che punisce con la reclusione fino a due anni chiunque cagiona senza alcuna necessità la morte ad un animale. Resto sorpreso nel vedere tanta ignoranza, incapacità e infantile banalità ad opera di un uomo che non solo non conosce la legge, come lui stesso ha dichiarato pubblicamente, ma istiga addirittura i cittadini ad infrangerla.
Foto | UmbriaLeft
