Categories: ClimaInquinamento

I miliardari finanziano gli scettici dei cambiamenti climatici

The Independent pubblica in esclusiva la notizia di un finanziamento in atto negli Stati Uniti a sostenere gli scettici del clima. In sostanza The Independet scrive di una organizzazione segreta che garantisce l’anonimato ai suoi sostenitori miliardari e con legami nel settore dei combustibili fossili, impegnata a creare consenso intorno agli scettici dei cambiamenti climatici. Secondo il quotidiano inglese a muovere i fili di questa complessa organizzazione chiamata The Knowledge and Progress Fund:

il miliardario americano Charles Koch, che, con il fratello David, possiede una quota di maggioranza di Koch Industries, multinazionale del petrolio, gas e prodotti chimici con sede in Kansas.

Peraltro, e questo ve lo scrivo io, i fratelli Koch sono stati considerati nell’ultima tornata per le presidenziali Usa le eminenze grigie del finanziamento del già ricco Mitt Romney. Inoltre le Koch industries sono già nel mirino di Greenpeace e Sierra Club che probabilmente hanno fornito queste notizie a The Independent.

Questa organizzazione ha sede a Alexandria in Virginia e incanala milioni di dollari verso coloro che possono creare nei media e nell’opinione pubblica il dubbio sui cambiamenti climatici. A oggi i donatori hanno versato i loro soldi al Donor Trust ente terzo che raccoglie per The Knowledge and Progress Fund. Dirigono questa associazione proprio Charles Koch con la moglie Liz che hanno donato 1 milione e 250 mila dollari nel 2007; quasi la medesima cifra nel 2008 e 2 milioni di dollari nel 2010. Queste donazioni non appaiono menzionate suui siti di Koch Industries o Charles Koch Foundation.

Il Donor Trust è un “fondo donatore consigliato”, nel senso che ha uno status speciale nell’ambito del sistema fiscale degli Stati Uniti. Le persone che danno soldi ricevono sostanziosi rimborsi fiscali mantenendo l’anonimato più che se avessero usato le loro fondazioni di beneficenza, perché, tecnicamente, non controllano comei donatori spendono i soldi.

Robert Brulle, sociologo presso la Drexel University di Philadelphia ha stimato che negli ultimi dieci anni circa 500 milioni di dollari sono stati versati alle organizzazioni dedite a minare la scienza del cambiamento climatico.

Ha spiegato Brulle:

Donando in maniera anonima rimuovono l’obiettivo politico affermando che non si aiutano queste organizzazioni e non c’è modo di affermare il contrario.

Foto | Getty Images

Marina Perotta

Sono giornalista professionista dal 1996 e ho iniziato a scrivere per Nuova Stagione. A 20 anni inizio la collaborazione con Il Mattino di Napoli (come si diceva una volta da abusiva) per circa 4 anni. Divento giornalista praticante a Cronache del Mezzogiorno nel 1994 sotto la direzione di Gigi Casciello e in seguito, nel 1998 lavoro come caposervzio a Napoli Sera progetto di un quotidiano del pomeriggio di Roberto Tumbarello. Continuo a lavorare per Il Mattino fino al 2001 dove mi hanno spesso chiamata come redattore di prima nomina per le coperture estive. Nel frattempo coltivo collaborazioni con varie testate tra cui Cosmopolitan con la direzione di Patrizia Pontremoli. Dal 1997 al 2001 collaboro con l'Università l'Orientale di Napoli presso cui mi sono laureata in lingua e letteratura Hindi e Cinese, come responsabile per le lingue orientali per il laboratorio linguistico, per l'insegnamento delle lingue orientali a distanza grazie all'ausilio del web.Nel 2003 approdo al CNR ITD di Palermo per seguire un corso finanziato dalla Ue sulla formazione a distanza destinata alle PMI. (la mia pubblicazione in collaborazione con il prof. Paolo Maresca) Mi occupo anche della progettazione di CD multimediali sempre destinati alla formazione sulle nuove tecnologie per l'Asmez. E' il 2004. Nel 2007 inizio la collaborazione con Blogo.it scrivendo per Ecoblog.it dove scrivo di agricoltura, energia, ambiente, rinnovabili, nucleare e di nuovi stili di vita sostenibili. Dal 2008 al 2012 lavoro in RCS come coordinatore della moderazione delle pagine di Gazzetta.it coprendo con due team sia le pagine del quotidiano on line sia la community e il forum.Coordino in telelavoro circa 80 moderatori e due distinte community. Coordino per Splinder sempre in telelavoro la comunicazione con gli utenti. Da febbraio 2012 lavoro per Blogo.it come community manager coordinando i blog dell'area lifestyle e Donna.

Recent Posts

Cosa facevano le nonne con i collant vecchi e rotti: risparmi centinaia di euro come niente

I vecchi collant possono avere una seconda vita grazie a qualche semplice accorgimento. Un metodo…

1 ora ago

Guadagnare coccolando cani e gatti? Non è uno scherzo: fino a 1200 euro per chi lo fa

Dalla passione per gli animali alla pet therapy: ora in Italia coccolare cani e gatti…

3 ore ago

Lidl salva il Natale: 20 euro per un pranzo veloce che sembra da chef (fai felice anche la suocera)

Lidl ha avuto un'idea geniale per un pranzo di Natale più rapido e gustoso. Con…

4 ore ago

Riscaldamento naturale, le piante che alzano (davvero) la temperatura in casa: addio bollette alte

Alcune piante non solo decorano ma aiutano davvero a riscaldare casa, riducendo l’umidità e isolando…

6 ore ago

Coltivazioni sui tetti, energia dai marciapiedi e zero auto: la città a 15 minuti che può tagliare il 98% delle emissioni

Un esperimento reale dimostra che quartieri solari, autosufficienti e senza auto sono già possibili oggi.…

9 ore ago

Allarme riso al supermercato, un lotto è al limite di legge: i consumatori sono furiosi

Un test sui risi Basmati ha evidenziato la presenza di micotossine e pesticidi: ecco il…

10 ore ago