La rete dei giornalisti italiani per l’ambiente ha intervistato ieri Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace Italia sulle prospettive delle politiche per l’ambiente nel dopo elezioni.
Con grande lucidità e compenteza (quella che purtroppo è mancata a molti ex ministri), Onufrio ha tracciato le linee per una possibile politica energetica per il nostro paese, insistendo sul fatto che occorre una strategia che si proietti da qui al 2050 per superare il mondo delle fonti fossili.
Secondo il direttore di Greenpeace, questa strategia deve nascere dalla consapevolezza che l’età del petrolio sta finendo, e che occorre attrezzarsi mediante le fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e il rinnovamento delle reti.
Trovate queste e altre considerazioni nel breve video a inizio post. Questa invece è l’intervista completa.
Non lavare l’auto può avere conseguenze ben più serie di un aspetto trascurato. In alcuni…
Nella nuova promozione settimanale arrivano due prodotti immancabili in dispensa: entrambi sono disponibili con la…
Una scoperta marina senza precedenti nel Tirreno 1300 "anelli" nei pressi delle coste sarde. Gli…
I tappi, di plastica, sughero o metallo, possono diventare materia prima per realizzare lampade e…
Non servono soltanto per gli involtini tipici dell’Est Europa. Le foglie di vite possono diventare…
Tappi di bottiglie, ecco come vanno ad inquinare perfino l'acqua che andiamo a bere: scatta…