Secondo un documento visionato da Reuters, e redatto in occasione giovedì scorso durante una riunione tenuta a Bercy, in Francia starebbero preparando una stangata fiscale che va a toccare il diesel. Sostanzialmente per il comitato per la Fiscalità ecologica ritiene che:
la diminuzione di scarto della tassazione tra il diesel e la benzina è giustificato sotto il punto di vista ambientale.
Se dunque il Governo francese aveva già la settimana scorsa respinto decisalemte la possibilità di tassare il gasolio questa proposta ricompare sotto forma di tassa verde e ambientale: perchè? Per l‘OMS il diesel è uno dei carburanti più inquinanti tanto che è stato accertato provocare cancro ai polmoni. Già la municipalità di Parigi si interrogava sulla necessità di vietare nelle sue strade i veicoli a diesel. Il Comitato per la fiscalità ecologica è composto da circa 40 esperti provenienti da associazioni, parlamentari e sindacalisti e presieduti dall’economista Christian de Perthuis.
Oggi la discussione ricompare a livello nazionale e sotto una prospettiva, se non di divieto, di tasse per l’ambiente. Il che andrebbe direttamente a toccare quell’80% di consumi di carburanti rivolto a quel 60% di veicoli circolanti nell’esagono, privati e di flotte aziendali.
I conti ci dicono che sui consumi attuali la tassa sul diesel porterebbe alle casse dello Stato francese 400 milioni di euro all’anno contro i 100 milioni di uero racimolati dalle tasse sulla benzina.
Via | Capital, les Echos
Foto | Getty Images
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