Categories: Cronaca ambientale

Enrico Bondi: “Non ho mai detto che il tabacco fa più male delle emissioni dell’Ilva”

Enrico Bondi replica alle mille polemiche che sono esplose dopo che il Fatto Quotidiano ha pubblicato uno stralcio del dossier che il commissario dell’Ilva ha inviato alla Regione Puglia e in cui si leggeva un’analisi sintetizzata giornalisticamente con la frase: “i tumori a Taranto sono stati causati dal fumo delle sigarette e non dalle emissioni dell’Ilva”.

Bondi ha spiegato oggi in una nota di non aver mai detto né scritto una cosa del genere, ma haspiegato invece che:

“Le emissioni inquinanti dello stabilimento Ilva di Taranto hanno, a quanto risulta da indagini svolte in sede scientifica e dagli accertamenti disposti della magistratura, avuto rilevanti impatti anche sanitari”

La parte del testo di Bondi che ha suscitato le polemiche è il punto 2.3 dei Commenti relativi al paragrafo 7 della seconda parte del dossier presentato dall’Ilva alla Regione Puglia poiché proprio quest’ultima, ancor prima del commissariamento dell’acciaieria, aveva chiesto un parere su un’ipotesi di valutazione del danno sanitario e l’azienda aveva affidato il compito di elaborare tale parere tecnico, che è ininfluente, a quattro docenti universitari: Carlo La Vecchia, Paolo Boffetta, Marcello Lotti e Angelo Moretti.

Bondi dunque nella sua nota tecnica che accompagna il dossier, mette in guardia sul contenuto delle conclusioni raggiunte dagli esperti (i quattro professori) che hanno esaminato uno studio Sentieri del ministero relativo al periodo tra il 2003 3 il 2009. Nel dossier viene infatti evidenziato che in base ai dati Sentieri, considerata la lunga latenza tra il periodo di prima esposizione e la comparsa della patologia o il decesso, la mortalità per tumori a Taranto era sopra la media regionale anche prima dell’avvento dell’Ilva e tra le cause c’era, appunto, il tabacco. Ma, spiega Bondi,

“tale parere tecnico non ha ovviamente alcuna incidenza né sulle iniziative ambientali in corso, né sul Piano di risanamento ambientale dell’Ilva che è in elaborazione e che terrà conto sia dei rischi ambientali che di quelli sanitari. Tale Piano è già impegnativo e richiede un quadro di riferimento certo e possibilmente un clima di lavoro e di collaborazione fra tutti i livelli istituzionali, indispensabile per fare dell’Ilva di Taranto uno degli stabilimenti più rispettosi dell’ambiente d’Europa”

Inoltre, ha precisato il commissario dell’Ilva:

“Sono stato chiamato, con un decreto legge che non ha precedenti in Italia, ad assicurare l’attuazione delle prescrizioni dell’Autorizzazione ambientale integrata e di altre misure di risanamento ambientale perché la preoccupazione per tale stabilimento rimane alta. Non ho mai detto, né scritto che ‘il tabacco fa più male delle emissioni dell’Ilva”

Via | La Repubblica Bari

Lucia Resta

Giornalista professionista appassionata di sport fin da bambina, Lucia Resta ha sperimentato un po' tutti settori del giornalismo occupandosi anche di politica, cronaca, cultura e spettacolo per testate come La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale, Radio News Network (che realizza i notiziari per RMC e 105), ApCom, e di fisco per giornali online specializzati. Ha lavorato per alcune web agency e attualmente si occupa di marketing online e della gestione della piattaforma di e-learning per Leconte Editore. Fa parte del duo di blogger Le Commari ed è proprietaria del web-zine Milady Magazine. Ha un master in Marketing e Comunicazione pubblica e d'Impresa e una specializzazione in Learning Object Design. Per Blogo scrive di sport (tutti!), fa parte della redazione all news ed è specializzata nel liveblogging.

Published by
Lucia Resta

Recent Posts

Cosa facevano le nonne con i collant vecchi e rotti: risparmi centinaia di euro come niente

I vecchi collant possono avere una seconda vita grazie a qualche semplice accorgimento. Un metodo…

2 ore ago

Guadagnare coccolando cani e gatti? Non è uno scherzo: fino a 1200 euro per chi lo fa

Dalla passione per gli animali alla pet therapy: ora in Italia coccolare cani e gatti…

4 ore ago

Lidl salva il Natale: 20 euro per un pranzo veloce che sembra da chef (fai felice anche la suocera)

Lidl ha avuto un'idea geniale per un pranzo di Natale più rapido e gustoso. Con…

5 ore ago

Riscaldamento naturale, le piante che alzano (davvero) la temperatura in casa: addio bollette alte

Alcune piante non solo decorano ma aiutano davvero a riscaldare casa, riducendo l’umidità e isolando…

7 ore ago

Coltivazioni sui tetti, energia dai marciapiedi e zero auto: la città a 15 minuti che può tagliare il 98% delle emissioni

Un esperimento reale dimostra che quartieri solari, autosufficienti e senza auto sono già possibili oggi.…

10 ore ago

Allarme riso al supermercato, un lotto è al limite di legge: i consumatori sono furiosi

Un test sui risi Basmati ha evidenziato la presenza di micotossine e pesticidi: ecco il…

11 ore ago