Categories: Scienza

Gli scienziati europei alla politica: “Avete scelto l’ignoranza”

E’ una lettera vibrante e dura che svela lo stato della ricerca in Europa (e non solo in Italia) ma sopratutto chiarisce quanto la scienza sia poco considerata nelle agende politiche di Bruxelles. Scrivono i firmatari, rivolgendosi ai politici europei:

Hanno scelto di ignorare che la ricerca non segue cicli politici; che a lungo termine, l’investimento sostenibile in R&S è fondamentale perché la scienza è una gara sulla lunga distanza; che alcuni dei suoi frutti potrebbero essere raccolti ora, ma altri possono richiedere generazioni per maturare; che, se non seminiamo oggi, i nostri figli non potranno avere gli strumenti per affrontare le sfide di domani. Invece, hanno seguito politiche cicliche d’investimento in R&S con un unico obiettivo in mente: abbassare il deficit annuo a un valore artificiosamente imposto dalle istituzioni europee e finanziarie, ignorando completamente i devastanti effetti che queste politiche stanno avendo sulla scienza e sul potenziale d’innovazione dei singoli Stati membri e di tutta l’Europa.

La situazione peraltro nel nostro Paese è drammatica: dal 2009, l’Italia ha visto abbassarsi del 90 per cento i post riservati alla ricerca, mentre in Spagna gli investimenti sono scesi del 40 per cento e meno del 10 per cento dei ricercatori che vanno via vene sostituito. Dal 2011, il bilancio di centri di ricerca e delle università greche si è dimezzato, con un blocco delle assunzioni. In Portogallo il taglio alla ricerca è stato pari al 50 per cento.

Per sostenere la scienza e gli scienziati europei possiamo firmare l’appello on line, e per ora siamo a 14 mila firme.

La lettera è firmata da:

Amaya Moro-Martín, Astrophysicist; Space Telescope Science Institute, Baltimore (USA); EuroScience, Strasbourg; spokesperson of Investigación Digna (for Spain).
Gilles Mirambeau, HIV virologist; Sorbonne Universités, UPMC Univ. Paris VI (France); IDIBAPS, Barcelona (Spain); EuroScience Strasbourg.
Rosario Mauritti, Sociologist; ISCTE, CIES-IUL, Lisbon (Portugal).
Sebastian Raupach, Physicist; initiator of “Perspektive statt Befristung” (Germany).
Jennifer Rohn, Cell biologist; Division of Medicine, University College London, London (UK); Chair of Science is Vital.
Francesco Sylos Labini, Physicist; Enrico Fermi Center, Institute for Complex Systems (ISC-CNR), Rome (Italy); editor of Roars.it.
Varvara Trachana, Cell biologist; Faculty of Medicine, School of Health Sciences, University of Thessaly, Larissa (Greece).
Alain Trautmann, Cancer immunologist; CNRS, Institut Cochin, Paris (France); former spokesman of “Sauvons la Recherche”.
Patrick Lemaire, Embryologist; CNRS, Centre de Recherche de Biochimie Macromoléculaire, Universités of Montpellier; initiator and spokesman of “Sciences en Marche” (France).

Via | Oggi Scienza
Foto | Euroscientist@Facebook

Marina Perotta

Sono giornalista professionista dal 1996 e ho iniziato a scrivere per Nuova Stagione. A 20 anni inizio la collaborazione con Il Mattino di Napoli (come si diceva una volta da abusiva) per circa 4 anni. Divento giornalista praticante a Cronache del Mezzogiorno nel 1994 sotto la direzione di Gigi Casciello e in seguito, nel 1998 lavoro come caposervzio a Napoli Sera progetto di un quotidiano del pomeriggio di Roberto Tumbarello. Continuo a lavorare per Il Mattino fino al 2001 dove mi hanno spesso chiamata come redattore di prima nomina per le coperture estive. Nel frattempo coltivo collaborazioni con varie testate tra cui Cosmopolitan con la direzione di Patrizia Pontremoli. Dal 1997 al 2001 collaboro con l'Università l'Orientale di Napoli presso cui mi sono laureata in lingua e letteratura Hindi e Cinese, come responsabile per le lingue orientali per il laboratorio linguistico, per l'insegnamento delle lingue orientali a distanza grazie all'ausilio del web.Nel 2003 approdo al CNR ITD di Palermo per seguire un corso finanziato dalla Ue sulla formazione a distanza destinata alle PMI. (la mia pubblicazione in collaborazione con il prof. Paolo Maresca) Mi occupo anche della progettazione di CD multimediali sempre destinati alla formazione sulle nuove tecnologie per l'Asmez. E' il 2004. Nel 2007 inizio la collaborazione con Blogo.it scrivendo per Ecoblog.it dove scrivo di agricoltura, energia, ambiente, rinnovabili, nucleare e di nuovi stili di vita sostenibili. Dal 2008 al 2012 lavoro in RCS come coordinatore della moderazione delle pagine di Gazzetta.it coprendo con due team sia le pagine del quotidiano on line sia la community e il forum.Coordino in telelavoro circa 80 moderatori e due distinte community. Coordino per Splinder sempre in telelavoro la comunicazione con gli utenti. Da febbraio 2012 lavoro per Blogo.it come community manager coordinando i blog dell'area lifestyle e Donna.

Published by
Marina Perotta

Recent Posts

Lo usi di continuo, ma non immagini cosa ci si accumula sopra: è una bomba di microbi

Un oggetto di uso quotidiano, apparentemente innocuo, si rivela essere un serbatoio di microbi potenzialmente…

32 minuti ago

Cosa facevano le nonne con i collant vecchi e rotti: risparmi centinaia di euro come niente

I vecchi collant possono avere una seconda vita grazie a qualche semplice accorgimento. Un metodo…

3 ore ago

Guadagnare coccolando cani e gatti? Non è uno scherzo: fino a 1200 euro per chi lo fa

Dalla passione per gli animali alla pet therapy: ora in Italia coccolare cani e gatti…

5 ore ago

Lidl salva il Natale: 20 euro per un pranzo veloce che sembra da chef (fai felice anche la suocera)

Lidl ha avuto un'idea geniale per un pranzo di Natale più rapido e gustoso. Con…

6 ore ago

Riscaldamento naturale, le piante che alzano (davvero) la temperatura in casa: addio bollette alte

Alcune piante non solo decorano ma aiutano davvero a riscaldare casa, riducendo l’umidità e isolando…

8 ore ago

Coltivazioni sui tetti, energia dai marciapiedi e zero auto: la città a 15 minuti che può tagliare il 98% delle emissioni

Un esperimento reale dimostra che quartieri solari, autosufficienti e senza auto sono già possibili oggi.…

11 ore ago