Categories: AnimaliNatura

India, soppressa la tigre che aveva ucciso una donna

Una tigre che era stata rilasciata circa quaranta giorni fa a Bhimgad, uno dei “santuari” della fauna selvatica indiana, è stata colpita a morte domenica dopo avere ucciso una donna. L’animale era stato rilasciato nella zona della Karnataka lo scorso 19 novembre e circa un mese dopo, alla vigilia di Natale ha ucciso una donna nel villaggio di Pandaravalli, a 186 miglia di distanza. Un grosso contingente di funzionari della guardia forestale si è concentrato nella regione per assicurare che la tigre non rappresentasse un pericolo per gli esseri umani.

Al momento della liberazione la tigre disponeva di un trasmettitore Gps al collo che è stato smarrito pochi giorni dopo, successivamente il trasmettitore radio Vhf non ha fornito i feedback sperati e così l’animale ha smesso di essere geolocalizzato.

Il 24 dicembre una donna incinta di 23 anni si è recata a un ruscelletto per prendere l’acqua ed è scomparsa. Quando i famigliari hanno trovato macchie di sangue e braccialetti rotti hanno iniziato le ricerche e a tarda notte hanno trovato la tigre accanto al cadavere della donna. Fatto fuggire l’animale hanno recuperato il corpo della ragazza.

A quel punto è stato dato l’ordine di uccidere la tigre. Circa 300 persone armate del dipartimento forestale, della polizia e alcuni paramilitari hanno iniziato a cercare l’animale. Visto che né il Gps, né il radiocollare funzionavano, quattro membri della tribù dei Soliga hanno aiutato le forze dell’ordine seguendo le tracce con il metodo “tradizionale”: impronte, graffi e altri segni. Quattro giorni dopo la tigre è stata avvistata e uccisa.

Come era accaduto in agosto per l’orsa Daniza in Trentino, anche la cattura della tigre è diventata una questione politica, ora verrà aperta un’inchiesta per capire quali responsabilità vadano attribuite alle guardie forestali che hanno rimesso in libertà l’animale.

Via | The Guardian

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Published by
Davide Mazzocco

Recent Posts

Le zanzariere saranno sempre sporche se non usi questo metodo: il prodotto magico

Come si pulisce bene la zanzariera? Lo sporco resterà sempre se non usi questa vecchia…

9 ore ago

Capelli pieni di sale e sabbia, solo così ti salvi: fai questa applicazione prima dello shampoo, vedrai che risultati

Dopo una giornata in spiaggia, un rimedio naturale per nutrire la chioma dopo sole, sale…

12 ore ago

L’abbigliamento monouso può essere sostenibile?

Abbigliamento monouso e sostenibilità: possono sembrare due termini agli antipodi, ma se non fosse così?…

14 ore ago

Nuova emergenza per l’Italia, questa volta il rischio è del tutto inaspettato: si prepara un’estate terrificante

In Italia oltre un quarto del territorio è minacciato dalla desertificazione. Il fenomeno cresce con…

14 ore ago

Sono ovunque nelle ville de vip: ghirlande estive fai da te da copiare subito con pochi euro

Con l’arrivo della stagione estiva, uno degli elementi decorativi più amati e versatili è senza…

17 ore ago

Trenitalia fa un regalo ai suoi pendolari: biglietti gratis per tutti, ottenerli è semplicissimo

Trenitalia rilancia con premi e biglietti gratuiti: con la CartaFRECCIA e la newsletter, Trenitalia consente…

19 ore ago