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Anche in Italia il 2014 e’ stato l’anno piu’ caldo

Il 2014 e’ stato l’anno piu’ caldo a memoria di termometro, non solo in tutto il pianeta, ma anche in Italia

Come e’ avvenuto lo scorso anno, nel 2014 l’aumento delle temperature nel nostro paese è stato pari +1,45°C rispetto alla media del periodo 1971-2000; il riscaldamento medio globale del pianeta è stato invece di circa 0,46°C.

Deviazioni dalla media sono normali in determinati territori, ma in questo caso il riscaldamento della penisola e’ particolarmente impressionante. Come si vede dalla cartina in fondo, prodotta dall’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima di Bologna, le zone piu’ colpite dal riscaldamento (oltre 1,5 °C) sono il nord est, la zona appenninica e la Sardegna.

Commenta Stefano Caserini di Italian Climate Network:

«Archiviamo dunque il negazionismo climatico come abbiamo fatto per quello sui danni del fumo delle sigarette e impegniamoci seriamente e con decisione per ridurre drasticamente le emissioni dei gas climalteranti.Le politiche sul clima devono diventare uno dei pilastri di un nuovo modello di sviluppo del nostro Paese. Da subito perchè il riscaldamento globale continua a crescere mentre siamo impegnati a rispettare il patto di stabilità e a riscrivere la legge elettorale»

EcoAlfabeta

Marco Pagani, Fisico e docente di Matematica e Fisica, attualmente svolge un Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie, Ambientali e Alimentari presso l'Università di Bologna. Si interessa di problematiche ambientali da lungo tempo dopo aver letto molti anni fa "Il cerchio da chiudere" di Barry Commoner, "Il punto di svolta" di Fritjof Capra e "La convivialità" di Ivan Illich. Su questi problemi ha organizzato diversi corsi e seminari coinvolgendo docenti universitari e rappresentanti della società civile. E' autore di pubblicazioni su temi scientifici e ambientali; in collaborazione con Ugo Bardi si è occupato del picco dei minerali, argomento che ha trattato anche nel libro "La vita dopo il petrolio" curato da Pietro Raitano e Gianluca Ruggero. Ha tenuto diversi corsi e seminari sui costi energetici dell'agricoltura, sull'impronta agricola-alimentare e sulla misura del consumo di territorio. E' socio ASPO e WWF, ha dato vita a un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale), simpatizza e sostiene attivamente la Rete per la decrescita e il movimento Stop al consumo di territorio. Prim di confluire in Ecoblog, dal 2006al 2012 ha curato il blog ambientale EcoAlfabeta, di cui ora conserva il nickname. Dal giugno 2011 è Consigliere Comunale a Novara. Ama le scienze, la lettura, la scrittura, i viaggi, la montagna, la bicicletta, la musica, la cucina, la compagnia degli amici e della sua famiglia, la pace e l'intelligenza creativa.

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