Il passaggio del suo yacht da 92 metri, un MV-Tatoosh, ha rovinato in maniera irreversibile l’80% della barriera corallina della riserva naturale della West Bay delle isole Cayman.
E pensare che si tratta di Paul Allen, il fondatore di Microsoft che negli ultimi anni si è dedicato alla lotta per la conservazione dell’ambiente e quella contro la pesca incontrollata.
Ma tra il dire (ed elargire soldi) e il fare, c’è di mezzo la disattenzione di un magnate che alle Cayman ha una proprietà da dieci milioni di dollari. Le dichiarazioni diffuse subito l’incidente suonano così: “Siamo stati avvertiti che l’ancora aveva urtato contro i coralli e, non appena ricevuta l’allerta, l’equipaggio ha eseguito le manovre necessarie per garantire la sicurezza della barriera corallina”.
Il danno, però, era ormai stato fatto. E infatti Allen dovrebbe ricevere una multa da 600mila dollari. Niente di che, per uno che ha un patrimonio personale stimato in oltre 17 miliardi di dollari.
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