Il climate change è un tema di stretta attualità, che trova frequente spazio mediatico. Sergio Costa gli presta molta attenzione. Il ministro dell’ambiente, commentando i dati contenuti nel report diffuso dal sito Nimbusweb, si esprime così sull’ondata di caldo estremo registrata in tempi recenti:
“Gli ultimi due giorni (25 e 26 luglio, ndr.) sono stati i più caldi in Europa da un secolo e mezzo a questa parte, ovvero da quando nel Vecchio Continente si è cominciato a fare misure metereologiche. Una calura storica, necessariamente collegata al cambiamento globale“.
Questo, secondo Costa, rappresenta un motivo in più per ribadire la necessità e l’urgenza di intraprendere azioni decise, a livello europeo e mondiale, per contrastare il climate change, contenendo i pericolosi effetti ad esso connessi.
“Ciascun Paese – dice il ministro dell’ambiente – deve fare la propria parte agendo sui fronti più vari: dalle azioni per la riforestazione, agli incentivi su mobilità sostenibile, energia pulita, efficientamento energetico e defossilizzazione, per citare solo alcuni dei tasselli utili a contrastare i fenomeni metereologici estremi cui il cambiamento climatico in atto ci esporrà sempre più. L’Italia è in prima linea su questo fronte“.
[related layout=”big” permalink=”https://ecoblog.lndo.site/post/189340/cambiamenti-climatici-litalia-vuole-dare-voce-ai-giovani”][/related]
Fonte | Ministero dell’Ambiente
Il tuo telefono è finito nella sabbia e ti stai chiedendo come toglierla? Ecco il…
Pesce del supermercato, c'è un metodo molto efficace per capire se è realmente fresco, ed…
Il Mar Mediterraneo si conferma protagonista di un fenomeno climatico preoccupante, con temperature marine che…
Sempre più persone scelgono di vivere a bordo di una nave da crociera, trasformando il…
Con l’arrivo di settembre, si apre una finestra privilegiata per chi desidera trascorrere vacanze al…
Allerta in Italia, si alza il rischio idrogeologico per molti comuni, solo alcuni si salvano:…