Auto

Batterie allo stato solido, 10 minuti di carica da Harvard

Una batteria allo stato solido carica in 10 minuti, pronta a rivoluzionare l’universo delle auto elettriche. È questo il nuovo progetto presentato dalla John A. Paulson School of Engineering and Applied Science (SEAS) dell’Università di Harvard: una batteria litio-metallo allo stato solido che sembra battere le performance della gran parte delle altre batterie presenti sul mercato.

Fattore cruciale di questa nuova tecnologia è la sua durata: la batteria supporta più di 10.000 cicli di carica ad altissima densità, pari all’incirca a 10-15 anni di uso moderato quotidiano.

Batterie allo stato solido, Harvard le rivoluziona

La nuova batteria sviluppata dalla SEAS è in grado di recuperare la sua autonomia in circa 10 minuti nella maggior parte delle condizioni, fino a un massimo di 20. Per raggiungere questo risultato, gli ingegneri hanno risolto una delle problematiche più tipiche e annose relative alle batterie allo stato solido.

Normalmente, in fase di ricarica gli ioni di litio viaggiano dal catodo all’anodo, permettendo così l’accumulo dell’energia. Nelle soluzioni litio-metallo a stato solido, però, si verifica una reazione chimica particolare: con il trasferimento degli ioni, nel tempo si sviluppano sull’anodo dei dendriti, ovvero degli accumuli proprio di litio. Con il loro progressivo aumento, questi residui possono penetrare nell’elettrolita che separa l’anodo dal catodo, causando un potenziale e pericoloso corto circuito.

Per ovviare a questo problema, la SEAS ha sviluppato una struttura “a sandwich”, un modello stratificato più sicuro. Gli elettroliti interni sono separati da anodo e catodo da degli strati di grafite, efficace nel contrastare la formazione di residui di litio. Non è però tutto, poiché una particolare conformazione permette alla grafite di “autoripararsi”, in caso il suo strato venisse bucato proprio dai dentriti.

Al momento la batteria è solo in fase di concept, non è dato sapere quando verrà resa disponibile sul mercato o distribuita su larga scala. Ma è sicuramente un punto di partenza per ricariche sempre più veloci e autonomia generosa.

Fonte: ElecTrek

marcogrigis

Recent Posts

Allarme botulino, altri 4 lotti ritirati dal commercio: gettali subito se li hai acquistati

Ritirati quattro lotti per sospetto rischio botulino: i prodotti, realizzati da un’azienda del Salernitano, non…

8 ore ago

Turismo, cambia tutto: l’Italia torna a viaggiare nella seconda metà di Agosto

Meta Agosto si apre con segnali incoraggianti per il settore turistico italiano, grazie a un…

9 ore ago

In questo Paese organizzano tour turistici per cani: un’idea unica al mondo

Questo paese lancia il primo tour al mondo interamente dedicato ai cani: un itinerario turistico…

11 ore ago

Battuto ogni record: se metti questa pianta in giardino gli insetti non tornano più

Basta mettere questa pianta in giardino per dire addio agli insetti in casa: un trucco…

12 ore ago

Sembrano inutili, ma valgono oro: ecco cosa puoi fare coi cestini della ricotta

Riciclare i cestini della ricotta: soluzioni creative per ridurre sprechi e inquinamento. Idee utili per…

14 ore ago

Offerta lampo, 50% di sconto sull’olio extravergine di oliva: solo qui lo paghi a metà prezzo

L'olio evo a questo prezzo non si è mai visto: scopri questa imperdibile offerta, la…

15 ore ago