
Qual è il giorno peggiore per partire: la data da non scegliere in estate - ecoblog.it
Giorno peggiore per partire, ecco qual’è e perchè lo dovresti sempre evitare in estate: massima attenzione per i viaggiatori!
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle partenze per le vacanze, individuare il giorno migliore per mettersi in viaggio è diventato un vero e proprio obiettivo per molti viaggiatori. Secondo le rilevazioni delle principali fonti di traffico e delle compagnie di trasporto, il giorno peggiore per partire per le vacanze è il venerdì. Questa giornata si conferma come quella in cui si concentra il maggior numero di viaggiatori, sia su strada che in aeroporto, con conseguenti intasamenti, code e ritardi. Il venerdì è infatti il giorno in cui molti italiani scelgono di iniziare il weekend lungo o la settimana di ferie, determinando un picco significativo nel traffico.
Questa tendenza è corroborata dai dati aggiornati al 2025, che mostrano come il venerdì rappresenti il giorno in cui si registra il maggior numero di prenotazioni di voli e treni, oltre a un incremento considerevole del traffico autostradale nelle ore di punta. Le principali arterie stradali, soprattutto quelle che collegano le grandi città alle località turistiche, risultano sovraccariche, aumentando così il rischio di rallentamenti e incidenti.
Le ragioni alla base del congestionamento del venerdì sono molteplici. Innanzitutto, la scelta di anticipare la partenza consente a molti lavoratori di sfruttare al meglio il weekend e di evitare di perdere intere giornate di ferie. Inoltre, i viaggiatori che hanno prenotato voli o treni per il fine settimana tendono a concentrare le partenze in questa giornata, creando un accumulo di persone nei principali nodi di transito.
Giorno peggiore per partire: evitalo se non vuoi avere problemi
Un altro fattore determinante è la concomitanza con il traffico pendolare, che si somma a quello turistico. La presenza simultanea di chi si sposta per motivi di lavoro e di chi parte per le vacanze rende il venerdì un giorno particolarmente critico per la mobilità, soprattutto nelle grandi aree metropolitane e nelle regioni più turistiche d’Italia.

Per chi desidera evitare il caos e partire con più tranquillità, gli esperti del settore consigliano di anticipare o posticipare la partenza rispetto al venerdì. Giovedì e sabato risultano essere giorni meno congestionati, con una minore affluenza nelle stazioni e negli aeroporti e con traffico più scorrevole sulle autostrade.
Un’altra strategia utile è quella di pianificare la partenza nelle prime ore del mattino o in tarda serata, orari in cui il flusso di veicoli e passeggeri è generalmente più ridotto. Inoltre, monitorare costantemente le condizioni del traffico tramite app e servizi dedicati può aiutare a scegliere percorsi alternativi e a evitare ingorghi improvvisi.
Per chi viaggia in aereo, è consigliabile controllare in anticipo lo stato dei voli e sfruttare le opzioni di check-in online per risparmiare tempo e ridurre le attese in aeroporto. Anche nel caso dei treni, prenotare con anticipo e scegliere fasce orarie meno richieste può fare la differenza.