
Stai spendendo troppo e non lo sai, ecco dove fare la spesa per risparmiare davvero - ecoblog.it
Altroconsumo ha analizzato i prezzi dei principali discount italiani: ecco qual è la catena più conveniente del 2024 per risparmiare davvero sulla spesa.
In un periodo in cui il costo della vita continua a crescere, scegliere dove fare la spesa può fare una differenza concreta nel bilancio familiare. Se un tempo i discount venivano considerati punti vendita di serie B, oggi le cose sono cambiate. Prodotti validi, spesso con etichette meno note, ma con un rapporto qualità-prezzo molto competitivo, spingono milioni di italiani a preferirli ai supermercati tradizionali. La domanda, però, resta: tra i tanti discount presenti in Italia, qual è davvero il più economico? Altroconsumo ha risposto con un’analisi dettagliata, confrontando i prezzi di numerosi prodotti in diverse insegne. E i risultati, per molti, potrebbero riservare sorprese.
Quanto si può risparmiare davvero scegliendo il discount giusto
Non tutti i discount sono uguali. Anche se spesso si tende a considerarli tutti simili, le differenze di prezzo possono essere significative. Secondo l’indagine condotta da Altroconsumo, scegliere con attenzione può portare a un risparmio medio fino al 35% all’anno sulla spesa alimentare. Una famiglia di quattro persone, che in media spende circa 9128 euro l’anno, potrebbe risparmiare oltre 3400 euro semplicemente facendo la spesa sempre nella catena più conveniente. Per un single, che spende in media 5548 euro l’anno, il risparmio stimato supera i 2000 euro.

L’analisi prende in considerazione centinaia di punti vendita e una lunga lista di articoli, dai beni primari ai prodotti per la casa. Il risultato è una classifica chiara che mostra dove conviene andare per contenere i costi senza rinunciare alla qualità. A guidare questa classifica c’è Lidl, la catena tedesca presente in Italia dal 1992, che si è imposta come la più vantaggiosa del 2024. A determinare il primo posto non è solo il livello dei prezzi, ma anche la varietà dell’offerta e la costanza nella convenienza, indipendentemente dal punto vendita.
La classifica 2024 secondo Altroconsumo: Lidl prima, seguita da Eurospin e Penny
A rendere Lidl così competitiva è la sua politica di prezzo aggressiva, abbinata a una crescente attenzione per la qualità. L’insegna non solo punta su marchi propri, ma propone prodotti freschi, referenze bio e linee ben distinte per target specifici. Il tutto a costi mediamente inferiori rispetto alla concorrenza. Al secondo posto nella classifica troviamo Eurospin, una catena altrettanto diffusa sul territorio nazionale. Le differenze con Lidl sono contenute, ma comunque rilevabili: la convenienza è elevata, anche se in alcune categorie merceologiche i prezzi risultano leggermente superiori.
In terza posizione si colloca Penny Market. Anche questa insegna garantisce risparmi concreti rispetto ai supermercati tradizionali, ma con prezzi più alti in media del 12% rispetto a Lidl. Una distanza che, su base annua, può incidere parecchio sul totale speso da una famiglia. La classifica mostra quindi che il risparmio non dipende solo dalla scelta di un discount qualunque, ma da quale discount si frequenta con regolarità. Con i rincari degli ultimi mesi e l’inflazione ancora attiva, saper scegliere dove fare la spesa è diventata una vera e propria strategia di sopravvivenza quotidiana.