
Muffa in casa, ti basta mettere queste piante qui e te ne scordi per sempre: sono un portento - ecoblog.it
Le piante più efficaci contro la muffa e l’umidità domestica. Sono un vero e proprio rimedio naturale.
Diversi studi botanici e ambientali hanno dimostrato che alcune specie vegetali possiedono proprietà igroscopiche e purificanti tali da ridurre significativamente la presenza di muffa e di umidità negli ambienti chiusi. Tra queste, spiccano:
- Felce di Boston (Nephrolepis exaltata): Nota per la sua capacità di assorbire l’umidità in eccesso, la felce è una delle piante più consigliate per migliorare il microclima domestico. La sua fitta chioma funge da naturale deumidificatore, prevenendo la formazione di muffa sulle pareti.
- Spatifillo (Spathiphyllum wallisii): Conosciuto anche come “fiore della pace”, lo spatifillo è apprezzato non solo per la sua bellezza ma anche per la capacità di purificare l’aria da agenti inquinanti e di assorbire l’umidità, limitando così lo sviluppo di muffe.
- Edera inglese (Hedera helix): Questa pianta rampicante si distingue per la sua efficacia nel catturare particelle di muffa e migliorare la salubrità dell’aria. Diverse ricerche hanno evidenziato come l’edera possa ridurre la presenza di spore fungine nell’ambiente domestico.
Dove posizionare le piante per massimizzare l’effetto anti-muffa
Non basta avere una pianta in casa per eliminare il problema della muffa. È fondamentale collocarla nei punti strategici, dove l’umidità tende ad accumularsi maggiormente, e dove la ventilazione è limitata. I luoghi ideali includono:
- Bagno: Spesso soggetto a elevata umidità, il bagno è un ambiente critico. Posizionare una felce di Boston o uno spatifillo vicino alla doccia o al lavandino può drasticamente ridurre la formazione di muffa.
- Cucina: L’aria calda e umida generata durante la cottura facilita la proliferazione di muffa. Collocare un’edera inglese o una pianta simile sopra o vicino al lavello può aiutare a mantenere l’aria più pulita e meno umida.
- Camere da letto e soggiorno: Anche questi ambienti possono beneficiare della presenza di piante come lo spatifillo, che purifica l’aria e assorbe l’umidità, migliorando la qualità del sonno e del benessere generale.

Oltre alla capacità di contrastare l’umidità e la formazione di muffa, queste piante contribuiscono a migliorare il benessere psicologico degli abitanti. La presenza del verde in casa, infatti, è collegata a una riduzione dello stress e a un aumento della produttività e della concentrazione. Inoltre, molte di queste specie sono facili da curare e richiedono una manutenzione minima, rendendole accessibili anche a chi non ha molta esperienza nel giardinaggio.
In un’epoca in cui la sostenibilità e la salute domestica rivestono un ruolo centrale, affidarsi a soluzioni naturali come l’uso di piante deumidificanti e purificanti rappresenta una scelta intelligente e responsabile. Adottare questo approccio può significare non solo dire addio alla muffa, ma anche migliorare complessivamente la qualità della vita all’interno delle proprie mura domestiche.