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Scienza

Notte dei ricercatori, gli appuntamenti in 31 città italiane

La notte dei ricercatori inizia stasera e è l’occasione che ci offre l’Unione Europea per conoscere da vicino chi fa ricerca e per migliorare il nostro rapporto con le scienze.

La Notte dei ricercatori promossa dalla Commissione europea che prende il via stasera 27 settembre, è l’occasione per entrare in contatto con i ricercatori e i programmo di ricerca che si svolgono in tanti istituti italiani e europei.

L’obiettivo della Commissione è sensibilizzare, con la Notte dei ricercatori, il pubblico ai valori della ricerca e allo studio delle scienze. E quest’anno l’Italia vi prende parte con 7 progetti e 31 città.

Ovviamente prende parte alle tante iniziative anche il CNR Consiglio nazionale delle ricerche che a Verbania, dalle ore 21.00 all’Ise-Cnr Istituto per lo studio degli ecosistemi,vedrà l’incontro con i ricercatori che presenteranno La casa del lago, mueo interattivo; a Monza si tiene, invece Alla scoperta della chimica e dell’ecologia delle acque dolci, a cura dell’ Istituto di ricerca sulle acque (Irsa – Cnr) presso l’Arengario. Dalle 20.30: il faccia a faccia tra ricercatori e pubblico sul perché l’acqua sia importante e la possibilità di visitare 5 stand su fisica e chimica delle acque, biologia ed ecologia degli ambienti acquatici.

A Roma si avranno stasera due grandi eventi: al Planetario e Museo Astronomico dell’Eur (piazza G. Agnelli, 10) ci sarà Light – accendi la luce sulla scienza a cura dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpps-Cnr) conil Planetario e Museo Astronomico del Sistema Musei Civici di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e i servizi museali di Zètema Progetto Cultura. L’evento viene vissuto parallelamente anche a Città della Scienza a Bagnoli, dalle 18.00 alle 01.00.

Negli spazi In Lab dalle 17 alle 01.00 si potranno apprendere le tecniche di respirazione e autocontrollo, come quelle usate dagli astronauti, per imparare a smetter a liberarsi dal vizio del fumo; si potranno toccare ossa e scheletri dell’Homo Sapiens e del Neanderthal oppure osservare al microscopio alghe e batteri, comprendere come si forma un tornado oppure ammirare la vetrina delle invenzioni degli studenti di ‘Inv-factor’ e vedere da vicino il mondo dei Coleotteri e farfalle, ambasciatori della biodiversità con Vincenzo Vomero, entomologo e direttore del Planetario e Museo Astronomico di Roma Capitale.

Molti i protagonisti della conferenze tra cui lo chef Antonello Colonna, il ricercatore e divulgatore del Cnr Mario Tozzi, le vincitrici di ‘Famaleb’ Ilaria Zanardi e Francesca. Per chi invece preferisce l’astrofisica allora l’appuntamento è presso l’ Istituto nazionale di astrofisica dalle ore 15.00 alle 23.30 dove oltre a conoscere e sperimentare il mondo delle stelle e degli oggetti presenti nell’universo si otrà partecipare all’astroconcerto Voyager cords tenuto da Angelina Yershova, pianista e compositrice di musica elettronica.

Gli altri appuntamenti sono consultabili sul sito della Notte dei ricercatori.

Via | Comunicato stampa CNR
Foto | Notte dei ricercatori su Fb

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