Categories: ECOLOGIA

Nuova Sars: in Inghilterra la sesta vittima del NCoV

Ieri all’aeroporto di Fiumicino nel quale mi trovavo, ai gate di partenza di alcuni voli, ho notato numerose persone con la bocca protetta da una mascherina sanitaria. Molto probabilmente perché, negli scorsi giorni, un paziente che ha contratto un virus con sintomi simili a quelli della Sars è deceduto all’Ospedale Queen Elizabeth di Birmingham. La notizia si sta diffondendo, rilanciata dai principali media mondiali. E cresce la preoccupazione.

L’OMS sta monitorando la situazione e, oltre alla vittima ricoverata a Birmingham, ha ricevuto segnalazione di due vittime in Giordania e di altre tre in Arabia Saudita. Secondo uno studio pubblicato su mBio dai ricercatori del Kantonnspital di San Gallo (Svizzera) il nuovo virus NCoV che ha già fatto sei vittime riuscirebbe a superare le difese immunitarie con la stessa facilità di un raffreddore. 

L’origine del microrganismo dovrebbe essere animale e ci sarebbe una strettissima parentela con il virus Sars dei pipistrelli. Sempre secondo i ricercatori svizzeri, il virus sarebbe sensibile alle terapie con interferoni, sostanze utilizzate per curare infezioni come quelle da epatite C. In caso di epidemie più estese le terapie dovrebbero, dunque, prevedere l’utilizzo di questo tipo di farmaci.

L’allerta globale Sars emanato dall’OMS, risale esattamente a dieci anni fa, al 12 marzo 2003. Fino al luglio di quell’anno l’epidemia si diffuse in trenta nazioni, con 8096 casi e 774 decessi. In quei mesi Hong Kong divenne una città sotto assedio, in preda a una sorta di psicosi di massa: complessi di appartamenti in quarantena, luoghi pubblici deserti, strette di mano vietate negli incontri di lavoro e il divieto, per i preti cattolici, di distribuire le ostie.

Il focolaio del virus fu individuato nella provincia cinese del Guagdong e si diffuse globalmente a causa di alcune persone che, in quella regione, avevano preso a parte a un matrimonio soggiornando al Metropole Hotel di Hong Kong.

In molti sottolinearono l’esiguità delle cifre al cospetto, per esempio, ai tre milioni di morti per Aids di quello stesso anno. Ma è chiaro che un virus trasmissibile per via aerea penetri più facilmente nel territorio delle paure intime, diffondendosi “viralmente” nelle menti, molto più che nei corpi.

Via I Cnn

Foto © Getty Images

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Published by
Davide Mazzocco

Recent Posts

Gestione affitti a lungo termine: una soluzione eco-friendly

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…

5 giorni ago

Arredare con personalità: idee per decorare la tua casa con oggetti funzionali

Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…

3 settimane ago

Attestato di prestazione energetica e il ruolo dei serramenti in alluminio

La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…

4 settimane ago

Milano Design Week 2025, l’innovazione sostenibile prende forma con “Essenze Geometriche”

PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…

4 settimane ago

Energie rinnovabili: come valorizzare immobili e terreni con il fotovoltaico

Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…

1 mese ago

SUV elettrici: la rivoluzione della mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…

1 mese ago