Il Sudafrica legalizza il commercio di corni di rinoceronte: aiuta la lotta al bracconaggio

Nel 2012 sono stati uccisi e ‘scornati’ 668 rinoceronti, mentre dall’inizio del 2013 il pallottoliere è già arrivato a 158, la maggior parte dei quali all’interno del Parco Nazionale Kruger: da qualche anno infatti, a causa di una leggenda metropolitana diffusasi nel sud-est asiatico che attribuisce al corno di rinoceronte proprietà mediche antitumorali, il bracconaggio è sempre più presente, e fa sempre più danni.

La medicina tradizionale di alcuni paesi come il Vietnam ha altrettanto un peso in questo commercio illegale di corni.

Secondo molte associazioni ambientaliste infatti, al ritmo attuale nel 2016 le morti violente di questi animali supereranno le nascite: un punto di non ritorno che bisogna necessariamente scongiurare.

Il ministro dell’ambiente sudafricano Edna Molewa porta avanti una politica decisamente rivoluzionaria: legalizzare il commercio internazionale di corno di rinoceronte, unico mezzo per estromettere completamente il mercato nero e salvare la specie controllando la ‘produzione’ alla fonte.

Nel corso di una recente conferenza del CITES, durante la quale la Thailandia ha bandito il commercio di avorio nel paese, la posizione del Sudafrica è stata fortemente controcorrente:

Il modello che abbiamo si basa semplicemente sulla legge della domanda e dell’offerta. I nostri rinoceronti vengono uccisi continuamente, ogni giorno, e i numeri sono in aumento; la realtà è che abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere, ma non funziona. Pensiamo di dover affrontare la questione del commercio controllato, in modo da cercare di far spingere verso il basso la domanda.

ha spiegato all’assemblea del CITES.

A differenza delle zanne di elefante, fatte di avorio, il corno del rinoceronte è, come le unghie, di cheratina: quindi, se rimossi possono ricrescere. In alcune riserve africane i corni vengono tagliati appositamente dai veterinari per evitare che questi rappresentino una preda appetibile per i bracconieri.

La proposta di Molewa ha già accolto consensi in Sudafrica: John Hume, il più grande proprietario terriero sudafricano, possessore di oltre 800 esemplari di rinoceronte, il quale sostiene che gli animali potrebbero essere periodicamente ‘scornati’ in maniera indolore e barbara.

La proposta è stata invece rispedita al mittente in toto da associazioni ambientaliste come il WWF e Traffic.

Via | Guardian
Foto | Flickr

A.S.

Published by
A.S.

Recent Posts

Così gli insetti non entreranno in casa neanche con le finestre aperte: il trucco infallibile

Con l’arrivo della stagione calda, la presenza di insetti in casa diventa un problema comune…

1 ora ago

Se il fondo del WC è sporco non sbagliare, così eviti brutte figure con gli ospiti

Se anche tu come me vuoi un fondo del WC bianco e splendente allora devi…

3 ore ago

Lo stipendio (choc) degli insegnanti: quanto guadagnano davvero

In tanti si chiedono quale sia il reale stipendio degli insegnanti. Da quanto si apprende,…

4 ore ago

È la città più ostile dal mondo e si trova proprio a due passi dall’Italia: pensaci prima di visitarla

Per chi desidera ricominciare altrove, la scelta della città giusta può trasformare un percorso potenzialmente…

6 ore ago

Scaduto ma utilissimo: 10 modi incredibili per dare nuova vita al lievito

Lievito scaduto? Non gettarlo mai: forse non lo sai ma ci sono 10 modi incredibili…

7 ore ago

Gelato senza sensi di colpa? Ecco i 5 migliori light dell’anno: sembrano normali ma sono ultra dietetici

Se sei a dieta ma non vuoi rinunciare al gelato, questi sono i più leggeri…

9 ore ago