Grave rischio di crisi economica dovuta alla “bolla del carbonio”

Se bruciassimo tutte le riserve attuali di combustibili fossili, emetteremmo abbastanza CO2  (2860 Gt, con una concentrazione atmosferica di 750 ppm) da creare un clima preistorico, con un aumento della temperatura che la Terra non ha provato negli ultimi milioni di anni.Lentamente i governi si sono resi conto dei rischi di un cambiamento incontrollato del clima e si sono accordati per ridurre le emissioni globali per restare entro i 2°C di variazione.

Come giustamente fa notare l’economista inglese Lord Nicholas Stern nella presentazione del rapporto Unburnable carbon: wasted capital, gli investitori più intelligenti hanno già compreso che la maggior parte delle riserve fossili (circa 2/3) sono essenzialmente non bruciabili a causa della necessità di ridurre le emissioni.

Il valore finanziario di queste potenziali riserve è quindi grandemente sopravvalutato; se si devono lasciare sotto terra sono di fatto prive di valore. Quando il mercato azionario se ne renderà conto, esploderà la terribile “bolla del carbonio“, innescando una grave crisi economico-finanziaria in tutto il mondo. La mappa in alto mostra quanto contribuirebbero al global warming i fondi di investimento trattati dalle varie borse del pianeta nel campo delle energie fossili.

Per questo è fondamentale un deciso cambiamento di strategia: invece di spendere ogni anno 700 miliardi di dollari per trovare nuove fonti fossili (circa l’1% del PIL mondiale), secondo Stern bisogna investire nelle fonti rinnovabili per avere un’economia pulita e sostenibile.

Questo significa anche iniziare a parlare di finanza trasparente e democratica. I cittadini che mettono i loro risparmi in fondi di investimento devono sapere se stanno contribuendo a salvare il pianeta oppure a distruggerlo.

EcoAlfabeta

Marco Pagani, Fisico e docente di Matematica e Fisica, attualmente svolge un Dottorato di Ricerca in Scienze Agrarie, Ambientali e Alimentari presso l'Università di Bologna. Si interessa di problematiche ambientali da lungo tempo dopo aver letto molti anni fa "Il cerchio da chiudere" di Barry Commoner, "Il punto di svolta" di Fritjof Capra e "La convivialità" di Ivan Illich. Su questi problemi ha organizzato diversi corsi e seminari coinvolgendo docenti universitari e rappresentanti della società civile. E' autore di pubblicazioni su temi scientifici e ambientali; in collaborazione con Ugo Bardi si è occupato del picco dei minerali, argomento che ha trattato anche nel libro "La vita dopo il petrolio" curato da Pietro Raitano e Gianluca Ruggero. Ha tenuto diversi corsi e seminari sui costi energetici dell'agricoltura, sull'impronta agricola-alimentare e sulla misura del consumo di territorio. E' socio ASPO e WWF, ha dato vita a un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale), simpatizza e sostiene attivamente la Rete per la decrescita e il movimento Stop al consumo di territorio. Prim di confluire in Ecoblog, dal 2006al 2012 ha curato il blog ambientale EcoAlfabeta, di cui ora conserva il nickname. Dal giugno 2011 è Consigliere Comunale a Novara. Ama le scienze, la lettura, la scrittura, i viaggi, la montagna, la bicicletta, la musica, la cucina, la compagnia degli amici e della sua famiglia, la pace e l'intelligenza creativa.

Published by
EcoAlfabeta

Recent Posts

Gestione affitti a lungo termine: una soluzione eco-friendly

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…

5 giorni ago

Arredare con personalità: idee per decorare la tua casa con oggetti funzionali

Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…

3 settimane ago

Attestato di prestazione energetica e il ruolo dei serramenti in alluminio

La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…

4 settimane ago

Milano Design Week 2025, l’innovazione sostenibile prende forma con “Essenze Geometriche”

PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…

4 settimane ago

Energie rinnovabili: come valorizzare immobili e terreni con il fotovoltaico

Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…

1 mese ago

SUV elettrici: la rivoluzione della mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…

1 mese ago