Categories: Inquinamento

Inquinamento a Taranto: 7 persone ricoverate. E stavolta l’Ilva non c’entra

Questa volta l’Ilva non c’entra, ma la preoccupazione per la salute dei cittadini di Taranto, città martoriata da inquinamenti di ogni genere, resta altissima.

L’8 luglio un incidente alla raffineria ha causato uno sversamento in mare di una piccola quantità di petrolio, immediatamente arginata dalla capitaneria di porto e dai tecnici.

Da tre giorni a questa parte alcune “emissioni odorigene” si fanno sentire, anche se non in maniera continuativa. Sette persone sono tenute sotto osservazione all’Ospedale Santissima Annunziata, dopo avere accusato malori e bruciori, alla gola, agli occhi. Altre persone hanno accusato fastidi senza però rivolgersi alle strutture ospedaliere. La raffineria Eni è oggetto di tre indagini: 1) della Procura, 2) dell’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale della Puglia e 3) del Ministero dello Sviluppo economico.

C’è anche un esposto presentato alla Procura tarantina da Angelo Bonelli, leader dei Verdi e consigliere comunale di Taranto.

Tutto è cominciato lunedì pomeriggio dopo che un violento temporale si è abbattuto su Taranto e provincia, provocando un black out che ha mandato in tilt la raffineria dell’Eni. Bloccati gli impianti e i sistemi di depurazione, in raffineria è scattato il sistema di emergenza al quale è collegata l’accensione di torce che liberano nell’aria colonne di fumo e fiamme. Contestualmente il balck out ha fatto sì che in mare finisseri i reflui provenienti dalle acque di raffreddamento degli impianti contenenti sostanze oleose e idrocarburi.

Secondo l’ENI i controlli effettuati all’interno della sede

non hanno evidenziato alcuna fonte di inquinamento olfattivo. Tali controlli, a raffineria ferma, hanno avuto esito analogo.

Il sindaco Ezio Stefano potrebbe comunque emanare un’ordinanza con alcune prescrizioni ambientali dirette proprio al gruppo petrolifero. A stringere i tempi è la pressione della popolazione, esasperata dall’inquinamento. E l’amministrazione comunale si adegua.

Via | Sole 24 Ore

Foto © Getty Images

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Recent Posts

Il segreto dei giardinieri che nessuno conosce: come moltiplicare le tue piante usando solo una semplice banana

Se desideri moltiplicare le piante del tuo giardino, dai uno sguardo a questo trucco tramandato…

14 minuti ago

Sabbia nel telefono, solo così la elimini davvero e non rischi nulla: il trucco degli esperti

Il tuo telefono è finito nella sabbia e ti stai chiedendo come toglierla? Ecco il…

9 ore ago

Pesce del supermercato, così capisci se è davvero fresco: i pescivendoli svelano il loro trucco

Pesce del supermercato, c'è un metodo molto efficace per capire se è realmente fresco, ed…

11 ore ago

Il Mediterraneo è bollente: ecco cosa ci aspetta in autunno, preparatevi al peggio

Il Mar Mediterraneo si conferma protagonista di un fenomeno climatico preoccupante, con temperature marine che…

12 ore ago

Tutta la vita su una nave da crociera: lo puoi fare e costa meno di una casa in città

Sempre più persone scelgono di vivere a bordo di una nave da crociera, trasformando il…

14 ore ago

Ecco perché settembre è il periodo migliore per le vacanze: scopri tutti i segreti

Con l’arrivo di settembre, si apre una finestra privilegiata per chi desidera trascorrere vacanze al…

15 ore ago