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Le foto della bava di lumache antirughe, animali sfruttati per l’effimero

La notizia del massaggio facciale antirughe con bava di lumaca oggi viene riportata da molte testate online come un prodigio messo a punto dai giapponesi.In realtà il post che vi ri-propongo è del 28 marzo 2012 e Ecoblog già ne scriveva ma con profondo disappunto perché si tratta di sfruttamento animale per bieca vanità.

A scrivere in merito a questo trattamento di bellezza, che mi fa orrore definire tale, è Danielle Demetriou giornalista del The Telegraph che si è sottoposta al trattamento facendosi anche filmare. Francamente poteva risparmiarsi l’esperimento e ottenere lo stesso risultato con l’uso dei più potenti principi attivi vegetali che un buon erborista le avrebbe potuto consigliare egregiamente. Ma ovviamente, vogliamo mettere la spettacolarizzazione di tutto il trattamento con le lumache che le scivolano sulla faccia?

Nel suo articolo non una parola contro l’uso degli animali per bieca vanità che con raccapriccio viene definita bellezza. Onestamente penso che ci sia molto da riflettere su un articolo del genere e sulle motivazioni che hanno mosso la Demetriou a prestarsi a una simile sceneggiata.

Bave di lumaca, sfruttamento animale al servizio dell’effimero

Ecco un altro caso di sfruttamento animale, anche se all’apparenza meno cruento di allevamenti intensivi, fattorie della bile o tartarughe portachiavi.

Ma perché in un salone di bellezza è necessario servirsi di chiocciole massaggiatrici? Sembra che la bava di lumaca o chiocciola abbia proprietà uniche: è in grado di cicatrizzare piccole ferite, dunque sarebbe simile a un potentissimo antirughe ma naturale; mentre come medicamento aiuta a controllare la tosse secca ed è coadiuvante nella guarigione di ustioni profonde.

Foto | BuzzFeed

Marina Perotta

Sono giornalista professionista dal 1996 e ho iniziato a scrivere per Nuova Stagione. A 20 anni inizio la collaborazione con Il Mattino di Napoli (come si diceva una volta da abusiva) per circa 4 anni. Divento giornalista praticante a Cronache del Mezzogiorno nel 1994 sotto la direzione di Gigi Casciello e in seguito, nel 1998 lavoro come caposervzio a Napoli Sera progetto di un quotidiano del pomeriggio di Roberto Tumbarello. Continuo a lavorare per Il Mattino fino al 2001 dove mi hanno spesso chiamata come redattore di prima nomina per le coperture estive. Nel frattempo coltivo collaborazioni con varie testate tra cui Cosmopolitan con la direzione di Patrizia Pontremoli. Dal 1997 al 2001 collaboro con l'Università l'Orientale di Napoli presso cui mi sono laureata in lingua e letteratura Hindi e Cinese, come responsabile per le lingue orientali per il laboratorio linguistico, per l'insegnamento delle lingue orientali a distanza grazie all'ausilio del web.Nel 2003 approdo al CNR ITD di Palermo per seguire un corso finanziato dalla Ue sulla formazione a distanza destinata alle PMI. (la mia pubblicazione in collaborazione con il prof. Paolo Maresca) Mi occupo anche della progettazione di CD multimediali sempre destinati alla formazione sulle nuove tecnologie per l'Asmez. E' il 2004. Nel 2007 inizio la collaborazione con Blogo.it scrivendo per Ecoblog.it dove scrivo di agricoltura, energia, ambiente, rinnovabili, nucleare e di nuovi stili di vita sostenibili. Dal 2008 al 2012 lavoro in RCS come coordinatore della moderazione delle pagine di Gazzetta.it coprendo con due team sia le pagine del quotidiano on line sia la community e il forum.Coordino in telelavoro circa 80 moderatori e due distinte community. Coordino per Splinder sempre in telelavoro la comunicazione con gli utenti. Da febbraio 2012 lavoro per Blogo.it come community manager coordinando i blog dell'area lifestyle e Donna.