Activists of Young Friends of the Earth & Earth in Brackets and other members of the Global Campaign to Demand Climate Justice, hold banners challenging public money going to financing dirty energy, highlighting recent news of Japan financing coal projects, in the COP20 grounds in Lima on December 3, 2014. AFP PHOTO/CRIS BOURONCLE (Photo credit should read CRIS BOURONCLE/AFP/Getty Images)
E’ iniziata da pochi giorni a Lima la Conferenza internazionale per il Clima Cop20 nata sotto i migliori auspici, ovvero a pochi giorni da quell’accordo per la riduzione delle emissioni di CO2 tra Usa e Cina definito storico.
Ma ci fa sapere Mariagrazia Midulla proprio a Lima per seguire la conferenza per il WWF che proprio sul taglio delle emissioni sta riscontrando le maggiori resistenze:
Le trattative non sembrano aver cambiato passo. Ci eravamo illusi che l’accordo sino americano avesse fatto comprendere l’ampiezza della sfida e ‘allarme scientifico che viene continuamente dato. I negoziatori non hanno ricevuto un mandato molto diverso da quello degli altri anni e stanno qui a fronteggiarsi secondo canoni visti già molte altre volte. Da una parte abbiamo bisogno ella riduzione delle emissioni a qualunque costo, tra l’altro a un costo più basso del previsto per evitare il cambiamento climatico. La seconda parte del problema riguarda l’equità, ossia le riduzioni vanno fatte in mod equo tenendo conto della situazione dei paesi e va tenunto conto della responsabilità storica e dunque devono parteicpare di più i paesi che inquinano di più. Siamo coscienti che i negoziati sono difficili ma d’altronde abbiamo una sola scelta. Questa è una sfida comune, ma secondo me sarebbe importante che i cittadini del mondo sentano che questa è una sfida comunque. Sequesto succederà allora i governi ne dovranno tener conto.
A fare da padrone in questo braccio di ferro tra i negoziatori gli interessi dei singoli Paesi che appoggiano sulle lobby del petrolio e poi anche una certa ignoranza, come la definisce Mariagrazia a proposito delle conseguenze dei cambiamenti climatici:
Gli scienziati hanno stabilito con il carortaggio in Antartide che non c’è mai stata una tale concentrazione di anidride carbonica da almeno 800 mila anni, qualcuno pensa da un milione di anni. Un politico con una visione che non si ferma alla prossima elezione e che chiamerei politici tolemaici.
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…
Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…
La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…
PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…
Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…
La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…