A man crosses the dried Bokaa Dam with a donkey cart on the outskirts of Gaborone on August 14, 2015 in Botswana. The dam with a capacity of 18.5 million cubic meters is not supplying any drinkable water due to the drought. Botswana has allocated emergency funds in response to the worst drought conditions in 30 years with agricultural land badly hit by the lack of irrigation. AFP PHOTO / MONIRUL BHUIYAN
[blogo-video id=”160552″ title=”Sudafrica: la peggiore siccità degli ultimi 30 anni | Video” content=”” provider=”askanews” image_url=”http://engine.mperience.net/cdn/static/img/tmnews/20151116_video_11594866.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”20151116_video_11594866″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTYwNTUyJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PHNjcmlwdCB0eXBlPSJ0ZXh0L2phdmFzY3JpcHQiIHNyYz0iaHR0cDovL2VuZ2luZS5tcGVyaWVuY2UubmV0L0VuZ2luZVdpZGdldC9zY3JpcHRzL3dpZGdldF8xIj48L3NjcmlwdD48ZGl2IGNsYXNzPSJtcGVfd2lkZ2V0IiBkYXRhLW1wZT0ndHlwZT1wbGF5ZXJ8YXBwSWQ9MTl8dGFyZ2V0SWQ9MjAxNTExMTZfdmlkZW9fMTE1OTQ4NjZ8cGxheWVyT3B0aW9ucz17ImF1dG9wbGF5Ijoibm9uZSIsImFkdlVSTCI6Imh0dHA6Ly9vYXMucG9wdWxpc2VuZ2FnZS5jb20vMi92aWRlby5ibG9nby5pdC9hc2thbmV3cy9wbGF5ZXJAeDUwIiwidXNlSW1hU0RLIjp0cnVlfSc+PC9kaXY+PHN0eWxlPiNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xNjA1NTJ7cG9zaXRpb246IHJlbGF0aXZlO3BhZGRpbmctYm90dG9tOiA1Ni4yNSU7aGVpZ2h0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7b3ZlcmZsb3c6IGhpZGRlbjt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O30gI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2MDU1MiAuYnJpZCwgI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2MDU1MiBpZnJhbWUge3Bvc2l0aW9uOiBhYnNvbHV0ZSAhaW1wb3J0YW50O3RvcDogMCAhaW1wb3J0YW50OyBsZWZ0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDtoZWlnaHQ6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9PC9zdHlsZT48L2Rpdj4=”]
Il Sudafrica sta attraverso un lunghissimo periodo di siccità, il peggiore degli ultimi 30 anni e la mancanza d’acqua mette in gravissime difficoltà gli allevatori e gli agricoltori.
Molti animali muoiono a causa della sete e della fame, perché la siccità non fa crescere abbastanza erba per sfamare tutti. Ogni giorno gli allevatori devono fare la conta delle carcasse che restano sul terreno disseccato diventano alimento per cani. Alcune mucche e i loro vitelli diventano troppo deboli e quando finalmente trovano l’acqua nelle pozze del lago artificiale di Molatedi, che si è prosciugato al 95%, restano intrappolate nel fango e muoiono. Gli allevatori preferiscono vendere gli animali prima che sia troppo tardi.
Anche l’agricoltura ha moltissimi problemi perché i sistemi di irrigazione sono fermi e le falde sono asciutte. Non possono piantare il mais finché non piove e sono costretti ad aspettare. Inoltre, a causa dei prezzi delle derrate alimentari in aumento, le conseguenze drammatiche potrebbero estendersi a tutta l’Africa australe.
L’export è ormai ridotto a zero, come fa notare Arno van Vuuren, responsabile del consorzio agricolo del Sudafrica nord-occidentale, e sarà dunque necessario incrementare le importazioni.
La popolazione locale si affida ai riti propiziatori dei guaritori tradizionali, ma per ora nessuna danza della pioggia ha purtroppo funzionato.
[blogo-gallery id=”160563″ layout=”photostory”]
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…
Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…
La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…
PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…
Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…
La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…