
Indian pedestrians walk near smog enveloped government offices on Rajpath in New Delhi on December 1, 2015. India's capital, with 18 million residents, has the world's most polluted air with six times the amount of small particulate matter (pm2.5) than what is considered safe, according to the World Health Organization (WHO). The air's hazardous amount of pm2.5 can reach deep into the lungs and enter the blood, causing serious long term health effect, with the WHO warning India has the world's highest death rate from chronic respiratory diseases. India, home to 13 of the world's top 20 polluted cities, is also the third largest emitter of greenhouse gases behind the United States and China. Rich countries should not force the developing world to abandon fossil fuels completely, Indian Prime Minister Narendra Modi said at the UN climate summit in Paris on December 1. Almost a third of India's population remains in severe poverty with limited access to electricity, and its government sees little chance of boosting their prospects without turning to cheap and plentiful coal. AFP PHOTO / ROBERTO SCHMIDT / AFP / ROBERTO SCHMIDT (Photo credit should read ROBERTO SCHMIDT/AFP/Getty Images)
New Delhi, capitale dell’India, ha deciso un blocco del traffico a targhe alterne per quindici giorni. Nonostante gli spostamenti vietati a oltre un milione di auto, il livello della qualità dell’aria resta “pericoloso”, secondo quanto ha riferito la locale ambasciata degli Stati Uniti.
Alcuni “difensori civici” a bordo di veicoli gialli assicurano che il piano del governo venga rispettato, in modo da limitare la concentrazione di polveri sottili, a New Delhi dieci volte più elevata rispetto alle norme fissate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
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Oltre alle limitazioni al traffico automobilistico, il governo di New Delhi ha dato un giro di vite sui camion sovraccarichi, sui veicoli parcheggiati abusivamente e su quelli che inquinano in maniera visibile.
I servizi di trasporto pubblico (bus e metro) saranno aumentati per compensare le targhe alterne.
In India sono presenti, secondo i dati dell’Oms, 13 delle 20 città più inquinate del mondo. La scarsa qualità dell’aria provoca, ogni anno, centinaia di migliaia di morti premature ogni anno.