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Biciclette, a Delft un parcheggio solo per i ciclisti

People drive past the factory building of Dutch bicycle manufacturer Gazelle in Dieren, The Netherlands, on December 10, 2015. On the busy assembly line at Gazelle, one of the top bike makers in the Netherlands, a quiet revolution is taking place: mixed with wheels, brakes and saddles are now batteries and engines. Sales of the e-bike, as they are known, already account for half of Gazelle's annual turnover. / AFP / EMMANUEL DUNAND (Photo credit should read EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)

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L’Olanda è da decenni un punto di riferimento per tutte le questioni riguardanti la ciclabilità. A Delft una cittadina di 98mila abitanti situata nella parte meridionale del Paese l’amministrazione comunale ha costruito un parcheggio custodito nel quale possono essere parcheggiate 5000 biciclette.

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Il parcheggio si trova nei pressi della stazione ferroviaria ed è pensato per favorire un pendolarismo intermodale. Il parcheggio è facilmente raggiungibile da una fitta rete di piste ciclabili e dall’adiacente stazione ferroviaria partono, ogni 15 minuti, treni diretti verso le principali località del Paese.

Le biciclette vengono sistemate su due livelli, possono essere parcheggiate gratuitamente per un periodo massimo di 14 giorni. All’interno del parcheggio è attivo un servizio di manutenzione e uno di noleggio biciclette. Dopo i furti verificatisi nelle prime settimane di attività, il parcheggio ha implementato i sistemi di sorveglianza “fisici” (con agenti) e da remoto (con le telecamere di sorveglianza).

Via | Bicycle Dutch

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".