
To go with India-environment-pollution,FOCUS by Trudy Harris In this photograph taken on December 18, 2015, Indian commuters travel on a polluted road near a bus terminus in the Anand Vihar District of New Delhi. Anger and alarm are rapidly rising throughout sprawling New Delhi over the air quality that the World Health Organization (WHO) has ranked the most hazardous on the planet. AFP PHOTO / CHANDAN KHANNA / AFP / Chandan Khanna (Photo credit should read CHANDAN KHANNA/AFP/Getty Images)
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L’aria dell’India è la più inquinata del mondo, più di quella cinese. Lo storico e poco onorevole sorpasso è stato certificato da Greenpeace che ha analizzato i dati satellitari della Nasa sulle polveri sottili relativi al 2015.
Fino al 2011 l’inquinamento atmosferico è aumentato sia in India che in Cina, ma mentre quest’ultima nel 2013 ha adottato un piano nazionale anti-inquinamento, l’India ha proseguito sulla strada di uno sviluppo incontrollato superando il paese più popolato del mondo per quanto riguarda i dati sull’inquinamento atmosferico.
Secondo i dati di questo studio, infatti, fra il 2010 e il 2015 i livelli delle polveri sottili sono diminuiti del 17% in Cina e del 15% negli Stati Uniti. New Delhi è stata giudicata dall’Oms come la città più inquinata del mondo, con concentrazioni di polveri sottili più elevate rispetto a Pechino.
Oltre alla capitale, altre città devono fare i conti con l’inquinamento atmosferico: Varanasi, Lucknow, Patna, Ahemdabad.
Mentre in Cina il Governo si è rimboccato le mani, in India il premier Modi non vede nell’inquinamento un problema per il suo Paese: di un piano nazionale anti-inquinamento non se ne parla, mentre per quanto riguarda il monitoraggio delle concentrazioni di polveri sottili basta dire che in India ci sono 39 centraline di controllo a fronte delle 1500 della Cina.
Un recente studio dell’Università della British Columbia ha dimostrato che 3 milioni di persone muoiono prematuramente a causa di patologie dovute all’inquinamento atmosferico in India (1,6 milioni) e Cina (1,4 milioni).