
Funafuti, TUVALU: TO GO WITH AFP STORY. (FILES) A file picture taken 19 February 2004 shows the South Pacific pounding the coastline of Funafuti Atoll. AFP PHOTO/Torsten BLACKWOOD (Photo credit should read TORSTEN BLACKWOOD/AFP/Getty Images)
[blogo-video id=”164297″ title=”I cambiamenti climatici fanno sparire un roditore australiano” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.ecoblog.it/4/44c/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=vqy7lr8TVFA” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0Mjk3JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjM3NSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC92cXk3bHI4VFZGQT9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2NDI5N3twb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0Mjk3IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY0Mjk3IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
I cambiamenti climatici hanno fatto sparire un roditore che viveva solamente su una piccola isola corallina situata fra Australia e Nuova Guinea, nello Stretto di Torres.
Secondo gli scienziati dell’Università del Queensland si tratta della prima estinzione animale dovuta ai cambiamenti climatici causati dalle attività umane: l’habitat del melomys rubicola è stato progressivamente ridotto dall’innalzamento del livello del mare.
L’atollo nel quale viveva il roditore è lungo appena 300 metri e largo 100: l’innalzamento del livello del mare ha provocato numerose inondazioni dell’isolotto di Bramble Cay e, nel giro di un decennio, il 97% dell’ecosistema del melomys rubicola è stato compromesso.
Scoperto nel 1845 dagli europei che lo descrissero come un grosso ratto, il melomys rubicola è stato, fino alla sua scomparsa, il più isolato dei mammiferi australiani. Nel 1978 sembra che sull’isolotto vivessero centinaia di esemplari, mentre l’ultimo avvistamento è datato 2009.
Dopo una ricerca intensiva condotta nel 2014, un recente rapporto ha chiesto alla Iunc (Unione per la conservazione della natura) di inserire il melomys rubicola fra le specie estinte.
Via | The Guardian