
A firefighter stands during an operation to extinguish a fire in Mosteiro, northern Portugal, on August 7, 2016. As in several other European countries, in Portugal last month was the hottest July ever, making for vegetation that is apt to catch fire and burn easily. More than 2,000 firefighters are battling scores of forest fires throughout northern Portugal on this weekend. AFP PHOTO / MIGUEL RIOPA / AFP / MIGUEL RIOPA (Photo credit should read MIGUEL RIOPA/AFP/Getty Images)
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Tanto nel Portogallo “continentale”, quanto nell’isola atlantica di Madeira, gli incendi appiccati dai piromani e facilitati dalle alte temperature e dal vento degli ultimi giorni stanno creando gravi problemi alla popolazione e ai “bombeiros”, i Vigili del Fuoco chiamati ad estinguere i roghi.
Attualmente sono oltre 100 i roghi attivi fra il Portogallo e l’isola di Madeira e in molti casi la popolazione è costretta a dare man forte ai pompieri che si trovano per forza di cose al di sotto dell’organico necessario per porre rimedio a questa drammatica situazione.
In Portogallo i venti forti che soffiano da nord stanno spostando il fumo prodotto dai roghi verso sud. Mentre vi scrivo mi trovo proprio in mezzo a una cortina di fumo prodotta da questa dispersione, nella regione di Leiria, una delle più colpite dagli incendi (la foto è stata scattata alle 17.10 locali, le 18.10 in Italia).
Nella giornata di lunedì 8 agosto erano 400 in tutto il Paese: Aveiro, Leiria, Viana do Castelo e Viseu, i distretti del Portogallo centrale maggiormente colpiti.
La portata degli incendi è ben visibile dalle immagini satellitari (quella dello screenshot si riferisce alla situazione di ieri pomeriggio) della Nasa/Caltech.
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A Madeira la situazione è davvero drammatica. Le fiamme stanno circondando la città di Funchal, due pompieri sono rimasti feriti e alcune case sono andate distrutte. Oltre 200 le persone che sono state fatte evacuate e 174 sono state ospedalizzate. Tre i fronti dell’incendio contro i quali si trovano a combattere i pompieri.
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Sul sito dei Vigili del Fuoco portoghesi la situazione alle 15.50 di oggi (le 16.50 italiane) era la seguente: 107 incendi attivi, 2764 pompieri sul territorio appoggiati da 876 veicoli terrestri e 18 mezzi aerei.
Oltre a Funchal (dove è stato reso operativo il Piano Municipale di Emergenza della città), i distretti maggiormente colpiti nel Portogallo continentale sono quelli di Aveiro (11 incendi), di Viana do Castelo (17), di Braga (10). Pochi incendi ma molto ampi si registrano a Guarda (6), Leiria (2) e Faro (1) dove sono impegnati quasi 700 pompieri.
Da alcuni decenni a questa parte gli incendi rappresentano una vera e propria piaga per il Portogallo, paese in cui praticamente ogni comune dispone di una stazione dei vigili del fuoco. Fra le principali aggravanti vi sono i numerosi boschi di eucalipti, alberi molto alti, facilmente infiammabili che drenano qualsiasi tipo di umidità dal terreno rendendolo estremamente secco e adatto alla proliferazione dei roghi.
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Via | Bombeiros | Diario de Noticias
Foto | Getty Images | Davide Mazzocco | Nasa/Caltech