Categories: ScienzaTecnologia

Juno e le aurore di Giove: le prime immagini della sonda

[blogo-video id=”165127″ title=”Juno e le aurore di Giove” content=”” provider=”askanews” image_url=”http://engine.mperience.net/cdn/static/img/tmnews/20160901_video_19105612.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”20160901_video_19105612″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY1MTI3JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PHNjcmlwdCB0eXBlPSJ0ZXh0L2phdmFzY3JpcHQiIHNyYz0iaHR0cDovL2VuZ2luZS5tcGVyaWVuY2UubmV0L0VuZ2luZVdpZGdldC9zY3JpcHRzL3dpZGdldF8xIj48L3NjcmlwdD48ZGl2IGNsYXNzPSJtcGVfd2lkZ2V0IiBkYXRhLW1wZT0ndHlwZT1wbGF5ZXJ8YXBwSWQ9MTl8dGFyZ2V0SWQ9MjAxNjA5MDFfdmlkZW9fMTkxMDU2MTJ8cGxheWVyT3B0aW9ucz17ImF1dG9wbGF5Ijoibm9uZSIsImFkdlVSTCI6Imh0dHA6Ly9pYi5hZG54cy5jb20vcHR2P21lbWJlcj0zNzA3JTI2JWludl9jb2RlPXByZXJvbGwtYXNrYW5ld3MteDUwLWRlc2t0b3AiLCJ1c2VJbWFTREsiOnRydWV9Jz48L2Rpdj48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE2NTEyN3twb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY1MTI3IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTY1MTI3IGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]

Nel video di apertura ecco le prime immagini di Giove raccolte dalla sonda Juno e ottenute grazie a uno dei due strumenti italiani a bordo della sonda della Nasa: si tratta di Jiram (Jovian infraRed auroral mapper) finanziato dall’Agenzia spaziale italiana (Asi), realizzato da Leonardo-Finmeccanica e operato sotto la responsabilità scientifica dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali dell’Inaf, progettato per studiare la dinamica e la chimica delle aurore gioviane all’infrarosso. L’altro strumento italiano è, invece, il KaT.

Il video è composto da 580 immagini che sono state raccolte in circa nove ore. La parte in rosso monitora l’emissione termica del pianeta a lunghezze d’onda intorno a 4,8 micron, quella in blu mappa, invece, le aurore a lunghezze d’onda intorno a 3,45 micron.

Nella parte superiore del video è possibile vedere una di queste aurore ed il satellite Io, mentre la grande macchia rossa di Giove è visibile appena a sud dell’equatore del pianeta.

Via | Askanews

Davide Mazzocco

Giornalista e saggista, attivo sul web dal 2000 ha collaborato con numerose testate fra cui L'Unità, Narcomafie, La Nuova Ecologia, Slow Food, Terra, Alp, Ciclismo, Sport Week, Extratorino, Suden e Cinecritica. Fra i suoi libri più noti vi sono "Propaganda Pop", "Giornalismo online", "Giornalismo digitale" e "Storia del ciclismo". Ha co-diretto il documentario "Benvenuto Mister Zimmerman".

Published by
Davide Mazzocco

Recent Posts

In Italia c’è un un’oasi segreta, considerata la più bella del mondo: un parco fantastico che si trova a due passi da casa

Il Giardino di Ninfa, vicino a Cisterna di Latina, è aperto solo in primavera ed…

2 ore ago

Scaldarsi in inverno senza riscaldamento si può, i metodi che sorprendono ma funzionano davvero

I metodi per riscaldarsi senza termosifoni sono diversi: tutti sistemi alternativi e low cost che…

4 ore ago

Le bottiglie di plastica cambiano ancora, dopo il tappo non rimovibile un’altra modifica: come saranno

Una nuova direttiva europea trasforma il settore del packaging: meno plastica vergine, più riciclo e…

5 ore ago

Latte Eurospin, sapete chi lo produce? È uno dei marchi più famosi in assoluto

Il latte più venduto del discount Eurospin non arriva da un’azienda sconosciuta ma da un…

7 ore ago

Bagno freddo? Il trucco furbo e geniale per scaldarlo senza accendere termosifoni

Riscaldare il bagno in modo sostenibile è possibile: scopri le soluzioni innovative che offrono comfort…

10 ore ago

Tutti lo fanno ma è sbagliato: il gesto che trasforma il tagliere in un nido di batteri

Il tagliere è uno degli utensili più usati in cucina, ma se non lo pulisci…

11 ore ago