Categories: Moto

Techno-Cruiser by ARLIX: la Crossover-Bike

ARLIX è un’azienda italiana con sede a Milano che punta ad un nuovo concetto di mobilità ecosostenibile. Recentemente ha lanciato sul mercato il suo primo modello di moto, in cui pilota e mezzo diventano un tutt’uno per ottimizzare le prestazioni. Si chiama Techno-Cruiser ed è stata presentata in occasione dell’ultima edizione dell’EICMA. Viene definita la prima crossover bike, in cui la trazione è data dalla spinta muscolare del pilota; una spinta che però viene amplificata grazie all’utilizzo di un motore elettrico. In base alla forza della pedalata il propulsore eroga più o meno potenza massimizzando così l’autonomia. Sarà dunque possibile spingere il mezzo con la sola forza muscolare, usufruendo solo di un ausilio minimo da parte del motore, che è tarato per azzerare il peso del mezzo sulle diverse tipologie di percorso.

Non si tratta di una bicicletta motorizzata, né di una moto elettrica, è un nuovo concetto di veicolo dal design tutto Made in Italy. Il look della Techno-Cruiser è particolare ed inconsueto, trae ispirazioni dal mondo aeronautico, e trasmette la sensazione di avere di fronte un mezzo massiccio ma allo stesso tempo agile. Tra le soluzioni tecniche adottate spicca la forcella a parallelogramma oltre la notevole cura per i dettagli, anche per quelli meno visibili. La Techno-Cruiser è disponibile con potenze di 250W-500W fino al top di gamma da 1000W dotata di cambio continuo. La ciclistica utilizza un dispositivo ad assetto variabile che modifica in ogni circostanza la posizione del guidatore in funzione delle condizioni del percorso, riducendo così lo sforzo fisico.

[img src=”https://media.ecoblog.it/9/91f/arlix2.jpg” alt=”arlix2.jpg” align=”center” size=”large” id=”173699″]

La batteria al litio è da 48V e ha un’autonomia massima dichiarata di 140 km con un tempo di ricarica stimato in 5 ore. Per tenere sotto controllo lo stato della batteria è presente sul manubrio un display da 4,3 pollici a colori con touchscreen, mentre sia per la fanaleria anteriore che per quella posteriore si è adottata la tecnologia led. Il lavoro artigianale e la qualità produttiva hanno un costo ed in questo caso anche abbastanza elevato, per acquistare questa serie limitata di soli 100 pezzi bisognerà infatti sborsare un assegno di poco superiore ai 10.000 euro.
Le modalità con cui verrà immatricolato questo veicolo dipenderanno in funzione dei luoghi e della normativa del paese in cui si usa; il tipo di omologazione dipenderà quindi dal luogo d’utilizzo.

Andrea Brambilla

Published by
Andrea Brambilla

Recent Posts

Sabbia nel telefono, solo così la elimini davvero e non rischi nulla: il trucco degli esperti

Il tuo telefono è finito nella sabbia e ti stai chiedendo come toglierla? Ecco il…

3 ore ago

Pesce del supermercato, così capisci se è davvero fresco: i pescivendoli svelano il loro trucco

Pesce del supermercato, c'è un metodo molto efficace per capire se è realmente fresco, ed…

4 ore ago

Il Mediterraneo è bollente: ecco cosa ci aspetta in autunno, preparatevi al peggio

Il Mar Mediterraneo si conferma protagonista di un fenomeno climatico preoccupante, con temperature marine che…

6 ore ago

Tutta la vita su una nave da crociera: lo puoi fare e costa meno di una casa in città

Sempre più persone scelgono di vivere a bordo di una nave da crociera, trasformando il…

7 ore ago

Ecco perché settembre è il periodo migliore per le vacanze: scopri tutti i segreti

Con l’arrivo di settembre, si apre una finestra privilegiata per chi desidera trascorrere vacanze al…

9 ore ago

Allerta totale in Italia: il 94% dei comuni a rischio idrogeologico, quali si salvano

Allerta in Italia, si alza il rischio idrogeologico per molti comuni, solo  alcuni si salvano:…

10 ore ago