Nissan e TEPCO sperimentano i veicoli elettrici come centrali energetiche mobili
I veicoli elettrici possono stabilizzare i consumi di energia sulla rete elettrica e, per questo, la casa costruttrice Nissan e l’operatore elettrico Tepco hanno lanciato uno studio congiunto per valutare l’impatto delle auto elettriche sulle reti.
Il progetto, che durerà fino a fine gennaio 2018, vede la partecipazione di un gruppo di dipendenti Tepco e di un gruppo di dipendenti Nissan. I primi a bordo di un veicolo commerciale 100% elettrico Nissan e-NV200, i secondi al volante dell’auto elettrica Nissan LEAF.
[related layout=”right” permalink=”https://ecoblog.lndo.site/post/174247/nissan-in-primavera-la-nuova-leaf-prezzo-base-33mila-euro-video”][/related]
La sperimentazione, in buona sostanza, consiste nell’interscambio di messaggi tra chi vende energia elettrica, cioè Tepco, e chi la consuma, cioè i possessori di un veicolo elettrico. Quando la domanda di energia elettrica risulterà bassa sulla rete elettrica, allora Tepco in invierà un avviso ai due gruppi. Chi deciderà di ricaricare il veicolo quando la domanda di energia è bassa potrà ottenere degli incentivi in base alla quantità di energia ricaricata.
L’esperimento serve a valutare la disponibilità dei proprietari dei veicoli elettrici a modificare le proprie abitudini per adattarle alle esigenze tecniche della rete elettrica. Non si tratta, quindi, di un esperimento tecnico di cessione di energia tra l’auto e la rete (come nel caso delle tecnologie “Vehicle to Grid“) ma di un puro incentivo economico.
La questione è capire quanto sia elastica la domanda di energia elettrica e quanto essa possa essere indirizzata al fine di ottimizzare la rete elettrica, che è un fattore abbastanza rigido. Il progetto si avvarrà delle infrastrutture esistenti e del sistema telematico Nissan Connect EV, che consente ai proprietari di auto elettriche Nissan di monitorare da remoto lo stato della carica della batteria tramite una app per smartphone e tablet.
A questa app ne verrà integrata una seconda: EVsmart, che individua le stazioni di ricarica per i veicoli. I due gruppi partecipanti al progetto potranno installare gratuitamente entrambe le App sui propri smartphone o tablet. Una volta terminato il progetto Nissan e TEPCO presenteranno i risultati all’Agenzia giapponese per le Risorse Naturali e l’Energia.
Una maxi discarica di rifiuti tossici sepolti che avrebbero contaminato le acque: nove persone sono…
Previsto un nuovo bonus bollette per il 2026, destinato a 4,5 milioni di famiglie, ma…
Il gadget in promo d'Action permette di conoscere le previsioni del tempo in pochi minuti:…
Basta un ingrediente naturale e un gesto semplice per neutralizzare gli odori senza usare spray…
La batteria dell'auto tende a cedere in inverno, ma esiste un trucco usato dai meccanici…
In un contesto globale segnato dalla necessità di ridurre l’impatto ambientale, un modello innovativo permette di…