Categories: news

Risparmiare sulla bolletta elettrica con il sensore intelligente Ned

[blogo-gallery id=”175764″ layout=”photostory”]
Il primo passo per risparmiare energia ed tagliare la bolletta elettrica riducendo i nostri consumi di elettricità è, senza dubbio, conoscere tali consumi: sapere esattamente quali elettrodomestici consumano di più, per quanto tempo li usiamo e se magari stanno consumando più del dovuto perché sono vecchi e inefficienti o si stanno per rompere.

Non c’è smart home, infatti, senza una costante e precisa raccolta di dati e, più volte in queste pagine, abbiamo già parlato di quanta energia si può risparmiare utilizzando gli smart devices.

Il sensore intelligente Ned, prodotto dall’italiana Midori nata all’interno Incubatore I3P del Politecnico di Torino e attualmente in fase di equity crowdfunding su MamaCrowd, è in grado di raccogliere in maniera precisa i dati sui nostri consumi elettrici mentre noi utilizziamo normalmente gli elettrodomestici.
[related layout=”big” permalink=”https://ecoblog.lndo.site/post/174569/smart-home-samsung-eurocucina-2018″][/related]
Lo fa leggendo la cosiddetta “impronta energetica“: ogni elettrodomestico, quando viene utilizzato ha uno specifico carico sulla rete elettrica che viene letto da Ned tramite un sensore installato direttamente nel quadro elettrico (l’installazione è alla portata di tutti, non serve un tecnico).

Quando rileva un carico sulla rete Ned inizia a farci domande su quale elettrodomestico abbiamo acceso e, grazie agli ormai immancabili algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale, a poco a poco impara a riconoscere da solo l’elettrodomestico ogni volta che lo accendiamo e senza più chiederci niente.

[blogo-video id=”175766″ title=”Elementare, Ned!” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.ecoblog.it/8/8dd/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=YUKXqthHGw0″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc1NzY2JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9ZVUtYcXRoSEd3MD9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93PSJhdXRvcGxheTsgZW5jcnlwdGVkLW1lZGlhIiBhbGxvd2Z1bGxzY3JlZW4+PC9pZnJhbWU+PHN0eWxlPiNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xNzU3NjZ7cG9zaXRpb246IHJlbGF0aXZlO3BhZGRpbmctYm90dG9tOiA1Ni4yNSU7aGVpZ2h0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7b3ZlcmZsb3c6IGhpZGRlbjt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O30gI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE3NTc2NiAuYnJpZCwgI21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE3NTc2NiBpZnJhbWUge3Bvc2l0aW9uOiBhYnNvbHV0ZSAhaW1wb3J0YW50O3RvcDogMCAhaW1wb3J0YW50OyBsZWZ0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDtoZWlnaHQ6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9PC9zdHlsZT48L2Rpdj4=”]

Nel giro di poche settimane Ned è in grado di riconoscere qualunque tipo di elettrodomestico che abbiamo in casa: frigorifero, climatizzatore, forno elettrico, phon e piastre per capelli ma anche televisore, PlayStation etc etc…

A questo punto il sensore smart inizia a raccogliere dati su come usiamo l’energia elettrica e su quanta energia consuma ogni giorno ogni singolo elettrodomestico.

Grazie a questi dati può anche capire se qualcosa, ad esempio il frigo con lo sportello lasciato aperto o la piastra per capelli abbandonata a sé stessa in bagno, sta funzionando in modo anomalo. E ce lo segnala, permettendoci di risparmiare energia e denaro.
[related layout=”big” permalink=”https://ecoblog.lndo.site/post/174464/smart-home-ecologica-eni-la-fa-con-hive”][/related]
Non solo: se il frigo ha un consumo medio troppo elevato è probabile che sia vecchio e si stia per rompere e Ned ci consiglia l’acquisto di un apparecchio nuovo e più moderno.

Infine, guardando al nostro profilo complessivo di consumo dell’energia, può suggerirci di cambiare fornitore o tariffa elettrica, per pagare di meno la stessa quantità di KWh consumati.

Tutto questo, in gergo tecnico, si chiama NILM: Not Intrusive Load Monitoring.

Capirete bene che se Ned può fare tutto questo in una fase di start up in cui l’azienda è ancora in cerca di fondi, allora farà molto di più tra pochi anni.

E, infatti, il finanziamento sembra procedere bene e mentre scriviamo è già stato raccolto il 78% dei 150 mila euro di finanziamento minimo obbiettivo del crowd funding.

Peppe Croce

Giornalista e blogger, specializzato in ambiente, energie rinnovabili e mobilità sostenibile. Per Autoblog.it si occupa di auto elettriche, auto ibride e nuove tecnologie di mobilità, come le auto a guida autonoma. Per Ecoblog.it scrive su automobili elettriche, ibride, a idrogeno e a gas e di nuove soluzioni per il trasporto pubblico come gli autobus elettrici e il car sharing. Su Motoblog.it si occupa di accessori moto, raduni ed eventi per motociclisti. Per suggerimenti e correzioni: peppe.croce@blogo.it

Recent Posts

Sconto pazzesco da LIDL: prendi 3 elettrodomestici e paghi solo 1, ma solo per pochi giorni

Affettatrice, microonde e macchina sottovuoto a meno di 120 euro: Lidl lancia un’offerta irresistibile per…

28 minuti ago

Arriva il bonus bollette anche nel 2026, ma lo perdi se non fai questo entro gennaio

Il bonus bollette sarà confermato anche per il 2026, mantenendo il suo ruolo cruciale nel…

2 ore ago

Stella di Natale, il segreto della sua bellezza è in casa: dove posizionarla per averla rossa e rigogliosa

La stella di Natale, conosciuta anche come poinsettia (Euphorbia pulcherrima), rimane un simbolo intramontabile delle…

3 ore ago

Natale in grande stile senza spendere troppo: le idee low cost di Lidl che stupiscono tutti

Da LIDL decorazioni natalizie economiche e luminose: gnomi, paesaggi innevati e casette LED per una…

6 ore ago

Bollette, cosa succede se non le paghi: se fai così puoi risparmiare una batosta sul conto

La gestione delle bollette è cruciale per evitare pesanti conseguenze. Ma cosa accade realmente quando…

8 ore ago

Bonus da 1.200 euro ogni 3 mesi, richiedilo subito se fai parte di questa categoria: il nuovo aiuto è da record

Una legge definisce per la prima volta questo profilo con un adeguato sostegno economico.  Il…

9 ore ago