E-mobility Volkswagen in Cina: investimenti miliardari

Prosegue l’offensiva green di Volkswagen Group China, con una quota di investimenti nell’e-mobility in crescita al 40% il prossimo anno, su un totale di risorse sul piatto di 4 miliardi di euro (per un controvalore del monte risorse “ecologico” di 1.6 miliardi, destinati alla mobilità elettrica in termini di produzione, infrastruttura, sviluppo o ricerca).

Con questa manovra, il colosso automobilistico tedesco punta a diventare carbon neutral anche in Cina entro il 2050.

Il prossimo anno, nel paese della Grande Muraglia, prenderà le mosse la produzione di modelli basati sulla piattaforma modulare elettrica MEB ad Anting (SAIC VOLKSWAGEN) e a Foshan (FAW-Volkswagen). Entrambi gli stabilimenti sono progettati specificatamente per la produzione di auto elettriche al 100%.

[related layout=”big” permalink=”https://ecoblog.lndo.site/post/190537/volkswagen-investe-sulla-mobilita-sostenibile”][/related]

Queste le parole di Stephan Wöllenstein (CEO di Volkswagen Group China): “Oggi quasi un’auto su cinque vendute in Cina è del Gruppo Volkswagen. In uno scenario di mercato impegnativo, le nostre strategie stanno portando risultati. Non vedo l’ora che arrivi il 2020, anno in cui la produzione locale di vetture elettriche crescerà significativamente. Il successo nel campo dell’e-mobility sarà un elemento chiave per raggiungere il nostro obiettivo di sostenibilità, che è quello di diventare carbon neutral entro il 2050“.

Nei prossimi anni il colosso tedesco investirà più sulle nuove tipologie di alimentazione che sulle auto convenzionali. Entro la fine del 2019 Volkswagen Group China offrirà complessivamente 14 modelli elettrificati, mentre l’offensiva globale green sarà lanciata nel 2020, nei due impianti prima citati, la cui capacità complessiva è di 600 mila unità all’anno. Entro il 2025 il Gruppo proporrà 30 modelli di auto elettriche prodotte in loco, arrivando a 1.5 milioni di unità vendute.