Risparmio energetico

Ricavare energia dalla carta igienica usata? Arriva la conferma da uno studio

Un recente studio ha dimostrato che è possibile ricavare energia dalla carta igienica usata. Scopriamo come.

Di questi tempi, sempre più ricerche tendono a cercare delle soluzioni per produrre energia in modo alternativo. E, uno studio recente sembrerebbe aver dimostrato che ciò è possibile anche attraverso l’uso della carta igienica usata. Un’idea sicuramente originale e che potrebbe portare innovazioni future non indifferenti. Scopriamo quindi su cosa si è basato lo studio e quali sarebbero i vantaggi.

Uno studio ha dimostrato che è possibile ricavare energia dalla carta igienica usata

Lo studio è partito qualche anno fa da un gruppo di chimici delle università di Utrecht e di Amsterdam che hanno trovano il modo per produrre energia da uno degli strumenti più usati al giorno, la carta igienica. Ogni persona, infatti, ne usa almeno una decina di chili l’anno. Chili che vanno poi sprecati.

carta igienica

Lo studio, invece, ha dimostrato che installando un generatore in ogni casa, sarebbe possibile “salvare” la carta usata e ottenere così energia subito pronta. Ciò è dovuto al materiale stesso con cui è prodotta la carta igienica. Questa è infatti composta all’80% di cellulosa che anche una fonte di carbonio.
Lo studio, attraverso la trasformazione della carta igienica usata ha infatti dimostrato che con 10 tonnellate è possibile ricavare energia per più di 6000 abitazioni. Una possibilità che non sarebbe quindi da scartare ma che potrebbe essere di grande aiuto in questi tempi in cui l’energia costa davvero cara.

Come risparmiare in altro modo

Ovviamente, mentre si attende che questo o altri studi portino qualche novità importante, è sempre possibile agire nel piccolo al fine di risparmiare sul consumo di energia. Un buon modo è, ad esempio, quello di evitare la carica fantasma. A ciò si possono poi aggiungere regole semplici ma in grado di ridurre i consumi.

Dal cucinare in modo diverso al prendere l’abitudine di usare la luce solo quando serve davvero, le cose da fare sono davvero tante e tutte in grado di far raggiungere l’obiettivo principale che è quello del risparmio energetico. Risparmio che si può ottenere senza alcuno sforzo e solo modificando la propria routine fino a non notare più la differenza rispetto a come si agiva in precedenza.

Danila Franzone

Share
Published by
Danila Franzone

Recent Posts

Gestione affitti a lungo termine: una soluzione eco-friendly

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale in molti settori, compreso quello…

4 giorni ago

Arredare con personalità: idee per decorare la tua casa con oggetti funzionali

Decorare la propria casa è molto più che riempire spazi vuoti: è un modo per…

3 settimane ago

Attestato di prestazione energetica e il ruolo dei serramenti in alluminio

La necessità di migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni è da tempo…

4 settimane ago

Milano Design Week 2025, l’innovazione sostenibile prende forma con “Essenze Geometriche”

PEFC Italia, partecipa al Fuorisalone di Milano 2025 con Essenze Geometriche, un progetto curato dall’architetto…

4 settimane ago

Energie rinnovabili: come valorizzare immobili e terreni con il fotovoltaico

Nonostante le politiche green siano al centro di discussioni e passibili di potenziali revisioni, l’energia…

1 mese ago

SUV elettrici: la rivoluzione della mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile è presente e futuro del settore automobilistico. La crescente consapevolezza riguardo l'impatto…

1 mese ago