Lavare i capelli - www.ecoblog.it
Approfittiamo dell’arrivo della bella stagione per iniziare a prenderci cura dei nostri capelli, lunghi o corti che siano. Il sole ci offre la grande possibilità di asciugare i capelli all’aria aperta. Un gesto per il quale i capelli ci sono più che grati e tutto perché il sole ha un effetto benefico e rinforzante. Inoltre senza phon si risparmia sulla luce e si preserva la lucentezza della chioma.
Andando alle regole base, per lo shampoo e il balsamo ma anche per creme ristrutturanti e maschere è bene iniziare a scegliere prodotti con fito detergenti naturali e con pochi ingredienti. È inoltre consigliabile controllare sempre l’INCI e scegliere i marchi che mostrano maggior interesse verso la salute, le allergie e la voglia di ideare formule non testate sugli animali. In commercio ce ne sono tanti, a base di olio di semi di lino, olio di mandorle, argan o anche olio extra vergine di oliva.
Aver cura dei capelli non significa dover spendere chissà quanto in prodotti blasonati. Spesso la soluzione arriva da quelli che abbiamo già in casa e che, essendo naturali, sono anche ricchi di proprietà e privi di elementi che potrebbero danneggiare la salute.
Chi ha i capelli grassi, ad esempio, può usare un cucchiaio di aceto bianco diluito in abbondante acqua per risciacquare i capelli; la cute sarà sgrassata naturalmente e i capelli risulteranno setosi e lucidissimi. L’aceto è ottimo anche per chi ha i capelli bianchi.
Altro ingrediente naturale è il succo di limone che anche aiuta a sgrassare capelli e cute senza aggredire causando quell’effetto boomerang per cui dopo un giorno i capelli sono più grassi di prima. Basta stendere sui capelli risciacquati il succo di un limone filtrato e massaggiare delicatamente il cuoio capelluto, asciugate i capelli al sole. Altro sistema per sgrassare capelli e cute è usare un cucchiaio di farina di ceci da spargere e distribuire sui capelli e cuoio capelluto lasciando agire per circa 20 minuti. Si lava poi con uno shampoo neutro a base di ingredienti naturali.
Per chi ha i capelli biondi vale la preziosa camomilla per cui si risciacquano i capelli con un paio di tazze di infuso, da realizzare assolutamente senza zucchero! Anche la birra aiuta a schiarire i capelli e va passata prima dello shampoo e lasciata agire coprendo i capelli con un vecchio cappello o asciugamani per almeno 20 minuti. A questo punto basterà lavare bene i capelli in modo da evitare ogni traccia di odore.
Per nutrire i capelli sfibrati non c’è niente di meglio di un impacco di olio extravergine di oliva, magari bio e di ottima qualità. Ne bastano un paio di cucchiai da stendere con cura sulla lunghezza del capello fino a massaggiare la cute. Copritevi con un vecchio cappello per almeno 20 minuti e lavateli come sempre: vedrete come saranno morbidi e nutriti. In questo caso si hanno ottimi risultati anche con l’olio di germe di grano da applicare come impacco prima dello shampoo. È ricco di vitamina E e si può abbinare sotto forma di maschera ristrutturante a una banana schiacciata o all’avocado.
Molto nutriente per i capelli secchi anche l’acqua ottenuta dopo la bollitura del riso; una volta raffreddata usatela per risciacquare i capelli che saranno poi una volta asciutti morbidissimi. Altro ingrediente per i capelli secchi è l’olio di mandorle dolci da distribuire sui capelli e lasciare agire per mezz’ora coprendo con un capello o asciugamano.
Questi rimedi, per quanto semplici, rappresentano un valido aiuto che, tra le altre cose, influisce anche sull’ambiente data l’assenza di sostanze chimiche e nocive.
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