
Superbonus 2025, il nuovo portale ENEA è attivo-ecoblog.it
Superbonus 2025, è tempo di asseverazioni e attenzione alle scadenze: ecco tutto ciò che devi annotarti assolutamente.
In un’epoca che corre sempre più veloce e dove le informazioni viaggiano alla velocità di un clic, il vero paradosso è che non sempre arrivano a destinazione. Essere cittadini informati, oggi, è molto più di un dovere civico: è una forma di responsabilità personale, una strategia concreta per non lasciarsi sfuggire diritti, opportunità e risorse.
Eppure, ancora troppe persone scoprono l’esistenza di un bonus o di un’agevolazione quando è ormai troppo tardi. Capita anche che ci si perda in un labirinto di notizie sbagliate o imprecise.
Non si tratta solo di leggere qualche titolo al volo sui social. Essere davvero informati significa comprendere, approfondire e, di conseguenza, agire in tempo. Significa conoscere le scadenze, capire i requisiti, preparare i documenti necessari. In altre parole, significa mettersi nella condizione di sfruttare al meglio ciò che ci viene offerto, soprattutto in un contesto economico in cui ogni risparmio può fare la differenza.
Un esempio su tutti è il Superbonus 2025, uno degli strumenti più significativi degli ultimi anni, destinato a lasciare un segno concreto nel modo in cui viviamo e abitiamo. Per chi è interessato a beneficiarne, è utile sapere che il nuovo portale ENEA è attivo e che la scadenza per inoltrare le asseverazioni sta per scadere.
Superbonus 2025: il portale ENEA è attivo e l’invio delle asseverazioni scade a breve
C’è un passaggio fondamentale, spesso sottovalutato, che può determinare il successo o il fallimento dell’accesso al Superbonus 2025. Si tratta dell’invio corretto dell’asseverazione tecnica tramite il nuovo portale ENEA.
Ufficialmente attivo dal 4 luglio 2025, il sistema rappresenta ora l’unico canale valido per la trasmissione delle pratiche legate agli interventi edilizi incentivati. A differenza di quello che pensano in tanti, non si tratta di un dettaglio tecnico e chi non lo rispetta, rischia seriamente di perdere il diritto alla detrazione. La scadenza per completare l’invio è fissata al 2 ottobre 2025.
I novanta giorni previsti dalla normativa sono già cominciati a scorrere, ed è fondamentale agire con tempestività, vista la complessità della procedura.
L’iter è stato pensato per garantire trasparenza e tracciabilità. Spetta a un tecnico abilitato predisporre l’asseverazione, certificando che i lavori effettuati siano conformi ai requisiti previsti dalla legge. La compilazione avviene direttamente online, all’interno del portale ENEA, ma richiede prima l’accesso tramite SPID e la registrazione come asseveratore.
Una volta completato il documento, il professionista dovrà stamparlo, firmarlo a mano, scansionarlo e infine caricarlo in formato PDF insieme ad alcuni allegati indispensabili. Si tratta di: polizza assicurativa professionale, Attestati di Prestazione Energetica, prima e dopo l’intervento, e computo metrico dettagliato delle opere realizzate.
Solo con tutti questi elementi la procedura può dirsi completata e protocollata. Ed è solo in quel momento che si ottiene la ricevuta che consente, a tutti gli effetti, di accedere all’agevolazione.