
L'orto botanico più grande del mondo si trova in Italia: posto magnifico - Ecoblog.it
Si trova in Italia, anche se tanti italiani non conoscono questo posto, è l’orto botanico più grande del mondo: come visitarlo.
Nel cuore di una delle città più affascinanti del Veneto si trova un tesoro botanico di inestimabile valore storico e scientifico: l’Orto Botanico di Padova, il più antico orto botanico universitario al mondo ancora situato nella sua sede originaria.
Fondato nel 1545, questo straordinario giardino è un simbolo della tradizione scientifica italiana e una delle attrazioni culturali imperdibili per visitatori e studiosi.
La lunga storia dell’Orto Botanico più antico al mondo
L’Orto Botanico di Padova nasce con uno scopo preciso: offrire agli studenti di medicina un luogo dove coltivare e studiare le piante medicinali, chiamate “semplici”, fondamentali per la preparazione dei rimedi dell’epoca. Nel XVI secolo, Padova era uno dei centri accademici più prestigiosi d’Europa e la conoscenza delle piante era essenziale per la formazione medica e farmacologica. La ricchezza delle specie coltivate qui e le scoperte botaniche realizzate hanno reso questo orto un fulcro di scambi scientifici a livello internazionale. Un riconoscimento importante di questo ruolo di rilievo è arrivato nel 1997, quando l’Orto Botanico di Padova è stato inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO per la regione Veneto.
L’area dell’Orto Botanico si estende su oltre 22.000 metri quadrati e ospita più di 6.000 specie vegetali provenienti da tutto il mondo. L’orto è diviso in diverse sezioni tematiche che ricreano gli habitat naturali ideali per ogni pianta. Tra le aree più suggestive troviamo:
- L’orto antico, con le sue aiuole geometriche, fontane storiche e le piante medicinali coltivate fin dal XVI secolo.
- Gli alberi monumentali, tra cui la celebre Palma di Goethe, piantata nel 1585 e osservata dal poeta tedesco Johann Wolfgang von Goethe, e la Robinia, la prima di questa specie introdotta in Italia nel 1662.
- Collezioni di piante insettivore, medicinali e velenose, usate in passato per scopi terapeutici.
- Piante autoctone dei Colli Euganei, che valorizzano la biodiversità locale.
Il periodo migliore per visitare l’orto è la primavera, da marzo a maggio, quando la fioritura rende i viali un tripudio di colori e profumi, offrendo un’esperienza immersiva tra specie rare e piante ornamentali. L’Orto Botanico di Padova è aperto tutto l’anno, con orari che variano a seconda della stagione:
- Da gennaio a febbraio, apertura dalle 10 alle 17.
- A marzo, apertura prolungata fino alle 18.
- Da aprile a settembre, orario esteso dalle 10 alle 19.
- In ottobre, apertura dalle 10 alle 18, con orario ridotto dopo il 25.
- Da novembre a dicembre, orario dalle 10 alle 17.

Il biglietto intero costa 10 euro, mentre è previsto un biglietto ridotto a 8 euro per categorie specifiche e a 6 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni. È disponibile un pacchetto famiglia a 25 euro, valido per due adulti e fino a tre minori di 18 anni. Inoltre, alcune categorie possono accedere gratuitamente. Durante i fine settimana e i giorni festivi, in particolare nelle stagioni più calde, si organizzano visite guidate gratuite che permettono di scoprire i segreti e le curiosità di questo luogo unico, con appuntamenti alle 11, 15 e 17.
L’Orto Botanico di Padova non è solo un patrimonio storico ma anche un centro di ricerca e innovazione. Nel 2014 è stato inaugurato il Giardino della Biodiversità, un complesso di serre moderne che ospita oltre 1.300 specie vegetali, rappresentative dei principali ecosistemi del pianeta. Questo spazio consente un viaggio affascinante attraverso ambienti climatici differenti, dall’equatoriale al desertico, offrendo ai visitatori una nuova dimensione di conoscenza botanica. Molte piante oggi comuni in Italia, come il girasole, la patata e il gelsomino, furono introdotte proprio in questo orto per scopi scientifici e didattici già nel XVI secolo, sottolineando il ruolo pionieristico di Padova nella botanica europea.
Situato nel centro storico della città, l’Orto Botanico è facilmente raggiungibile a piedi da qualsiasi punto del centro. Chi arriva in treno può raggiungere l’orto con una passeggiata di circa 20 minuti oppure prendere il tram cittadino (linea SIR1), scendendo alla fermata “Prato della Valle”, distante meno di cinque minuti a piedi dall’ingresso. Numerose linee di autobus urbani collegano la stazione ferroviaria e altre zone di Padova con la zona dell’orto. Per chi arriva in auto, sono disponibili diversi parcheggi a pagamento nelle immediate vicinanze, tra cui il comodo Parcheggio Prato della Valle.