
L’oggetto prezioso nascosto nella cucina della nonna (www.ecoblog.it)
Nel cuore delle case, precisamente nelle cucine delle nonne, si cela spesso un patrimonio inestimabile che va oltre il valore affettivo.
Le cucine contemporanee, sempre più minimaliste e tecnologiche, non riescono a competere con la ricchezza storica e culturale di quelle delle nostre nonne, dove ogni utensile racconta una storia e conserva un valore che spesso sfugge all’occhio meno attento. Tra pentole, ciotole e posate, un elemento in particolare può raggiungere cifre da capogiro sul mercato del collezionismo: si tratta del set di casseruole Corningware, prodotto dall’azienda Pyrex negli anni ’50.
Questi set, realizzati in vetroceramico non poroso, sono celebri per la loro resistenza a macchie, odori e alte temperature, caratteristiche che li hanno resi compagni fedeli nelle cucine di molte famiglie italiane e non solo. Il successo di questi utensili è dovuto anche al disegno distintivo, spesso decorato con il motivo blu fiordaliso, simbolo di eleganza e qualità senza tempo.
Il valore delle casseruole Corningware e altri tesori da cucina
Il valore di mercato di un set di casseruole Corningware vintage può superare tranquillamente gli 8.500 euro, equivalenti a circa 10.000 dollari americani. La particolarità di questi pezzi risiede anche nelle varianti più rare, come i modelli Wildflower (1977-1984) e Floral Bouquet (1971-1975), che rappresentano il sogno di ogni collezionista. Oltre alle casseruole, altre categorie di oggetti nelle cucine della nonna possono sorprendere per il loro valore economico:
- Ciotole di Pyrex vintage, apprezzate per la loro robustezza e design, spesso vendute a prezzi elevati.
- Porcellane firmate Tiffany o Bernardaud, autentici capolavori artigianali.
- Pentole di rame antiche, specialmente quelle del XIX secolo, molto ricercate e quotate.
- Set di posate in argento, spesso tramandate di generazione in generazione e custodite gelosamente.
- Ciotole per impastare in giadeite (vetro di giada), apprezzate per la loro rarità e bellezza.
- Padelle in ghisa, utensili resistenti e dal valore crescente nel mercato del vintage.
- Barattoli in muratura, flute da champagne e barattoli per biscotti, anch’essi potenziali pezzi da collezione.
Vale quindi la pena di fare un inventario accurato degli utensili presenti in cucina, soprattutto se si tratta della cucina della nonna, per non lasciarsi sfuggire un’opportunità economica interessante.

noto per la sua resistenza e versatilità, particolarmente adatto per la vetreria da laboratorio e per gli oggetti da cucina. Storicamente, il vetro borosilicato è stato inventato nel 1893 dal chimico tedesco Otto Schott e rappresenta un punto di svolta nella produzione di articoli resistenti al calore e agli shock termici.
Nel corso degli anni, il vetro Pyrex ha subito modifiche nella composizione: mentre negli Stati Uniti oggi si utilizza principalmente vetro temperato soda-lime per motivi di costo e resistenza meccanica, in Europa, Medio Oriente e Africa la produzione continua a privilegiare il vetro borosilicato tradizionale, più resistente alle alte temperature e meno soggetto a rotture improvvise.
La Corning ha abbandonato la produzione diretta di Pyrex nel 1998, cedendo il marchio a World Kitchen, LLC, che continua a produrre utensili da cucina sotto questo nome. Tuttavia, il valore maggiore è attribuito proprio agli esemplari vintage, realizzati con le tecniche e i materiali originari, che oggi sono considerati oggetti da collezione.
Consigli per chi vuole scoprire un tesoro in cucina
Per chi desidera verificare se nella propria cucina o in quella della nonna si nasconde un pezzo di valore, è consigliabile:
- Controllare attentamente gli utensili in vetroceramica o in pyrex, soprattutto se presentano decorazioni blu fiordaliso o altri motivi floreali tipici degli anni ’50-’70.
- Valutare la presenza di oggetti antichi come pentole di rame, posate in argento o porcellane firmate.
- Ricercare informazioni tramite esperti o piattaforme di collezionismo che possono fornire una stima aggiornata del valore degli oggetti.
- Conservare con cura questi utensili, evitando di danneggiarli o sostituirli con modelli moderni, per preservarne l’integrità e il valore storico.
Non è raro infatti che proprio in cucina, tra le pentole e le ciotole di una volta, si nascondano autentici tesori capaci di sorprendere e, perché no, di arricchire chi ha saputo conservarli con amore e attenzione.