
Se vuoi risparmiare d'inverno devi fare ora questa modifica al termosifone - ecoblog.it
Un pannello termoriflettente installato dietro ai termosifoni può far risparmiare fino a 200 euro all’anno: ecco come funziona e perché conviene.
Quando si parla di risparmio energetico, si pensa subito a interventi costosi o invasivi: nuove caldaie, infissi a tenuta termica, cappotti esterni. Ma non sempre serve un grande investimento per ottenere un taglio reale delle bollette. In molte abitazioni italiane, soprattutto quelle costruite prima degli anni ’90, il problema non è quanto si riscalda, ma dove finisce il calore.
Le pareti perimetrali, spesso fredde e poco isolate, assorbono buona parte dell’energia prodotta dai termosifoni. Anche con il riscaldamento al massimo, si ha spesso la sensazione che la stanza non si scaldi abbastanza. La colpa è della dispersione termica: secondo uno studio del Politecnico di Milano, fino al 30% del calore generato può essere perso attraverso le pareti. Un fenomeno invisibile, ma costante.
Un pannello sottile tra muro e termosifone: come funziona e quanto fa risparmiare
Per ridurre questa perdita esiste una soluzione semplice ed economica: inserire un pannello termoriflettente tra il radiatore e la parete. Si tratta di una barriera leggera e flessibile, solitamente composta da polietilene espanso e alluminio lucido, che riflette il calore verso l’interno della stanza invece di lasciarlo disperdere nel muro.
L’effetto è duplice. Da un lato si limita la dispersione termica, dall’altro si migliora l’efficienza del riscaldamento: la stanza si scalda più rapidamente e la temperatura percepita aumenta, anche di 1 o 2 gradi. Il pannello non consuma energia, non richiede manutenzione e si installa in meno di 20 minuti dietro ogni termosifone.

Secondo alcune stime, come riportato anche da fonti tecniche, il risparmio medio può raggiungere i 200 euro l’anno, soprattutto in case con isolamento carente. E il vantaggio è evidente anche dal punto di vista del comfort: meno sbalzi di temperatura, ambiente più omogeneo, meno necessità di alzare il termostato.
Perché l’alluminio è la chiave: più efficienza con un materiale riflettente
Il cuore del pannello è la sua superficie in alluminio riflettente, un materiale con bassa emissività, capace di bloccare il calore radiante e di restituirlo nella stanza. Nei termosifoni in alluminio o acciaio – sempre più diffusi – questo effetto è ancora più marcato, con una resa termica che migliora in modo significativo.
In pratica, il calore non viene più assorbito dalla parete dietro il termosifone, ma viene rilanciato nell’ambiente. Questo piccolo accorgimento trasforma ogni radiatore in un sistema più efficiente, riducendo il tempo necessario per raggiungere la temperatura desiderata e tagliando i consumi.
Il costo di questi pannelli è contenuto – spesso pochi euro a radiatore – e non richiede opere murarie. Un intervento alla portata di tutti, che può portare benefici immediati sia sulle bollette che sul comfort abitativo. In un periodo in cui ogni euro risparmiato conta, vale la pena considerare anche le soluzioni più semplici: spesso sono proprio quelle che funzionano meglio.