
La chiamano 'pianta ragno', averla in casa è curativo - ecoblog.it
Il falangio è una pianta ornamentale semplice da coltivare che, oltre a decorare, depura l’aria domestica eliminando sostanze nocive.
Il falangio, conosciuto anche come nastrino, non è solo una pianta d’appartamento resistente e decorativa. Studi scientifici hanno dimostrato che contribuisce a migliorare la qualità dell’aria, rimuovendo sostanze pericolose presenti negli ambienti chiusi. Molti lo scelgono per le sue foglie eleganti e per la facilità di coltivazione, ma questa pianta erbacea sempreverde ha un valore aggiunto che la rende preziosa in qualsiasi abitazione. Dai salotti agli uffici, la presenza di un falangio può avere effetti concreti sulla salute delle persone che vivono o lavorano in quegli spazi.
Le proprietà depurative del falangio
Il Chlorophytum comosum, nome scientifico del falangio, appartiene al gruppo delle piante più efficaci nel purificare l’aria degli ambienti chiusi. Come tutte le piante, assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno attraverso la fotosintesi, ma la sua azione non si ferma qui. Secondo uno studio condotto dalla NASA, questa specie è in grado di eliminare anche sostanze nocive come il monossido di carbonio e lo xilene, composti chimici spesso presenti nelle nostre abitazioni.

Lo xilene viene utilizzato nella lavorazione di materiali come vernici, cuoio e gomme e, se inalato, risulta tossico per l’organismo. Il monossido di carbonio, invece, è un gas pericoloso che si forma durante la combustione di metano, carbone, benzina o tabacco. Basta pensare a una normale cucina a gas per capire come, anche in piccole quantità, possa essere presente nelle case. Questo gas si lega all’emoglobina del sangue, riducendo la capacità del corpo di trasportare ossigeno e mettendo a rischio la salute.
Tenere un falangio in appartamento può contribuire ad abbattere queste sostanze nocive e migliorare la qualità dell’aria respirata quotidianamente. Non a caso lo studio della NASA è stato confermato anche da ricerche più recenti, come quelle condotte dalla State University di New York, che hanno ribadito l’importanza delle piante verdi per la salute domestica. Oltre all’azione depurativa, il falangio è apprezzato per la sua capacità di adattarsi facilmente a diversi contesti. Resiste bene sia in ambienti interni che esterni e tollera condizioni che metterebbero in difficoltà altre piante d’appartamento.
Caratteristiche, cura e riproduzione del falangio
Il falangio è una pianta erbacea sempreverde caratterizzata da foglie lunghe e sottili, con eleganti striature verdi e bianche. La sua coltivazione è alla portata di tutti, anche di chi non ha esperienza con il giardinaggio. Nei mesi freddi può essere tenuto in casa in un luogo luminoso e riparato, mentre dalla primavera all’autunno può vivere all’aperto, purché non sia esposto direttamente ai raggi solari nelle ore più calde. Le esigenze idriche variano in base alle stagioni. In inverno bastano due o tre innaffiature al mese, mentre durante l’estate, soprattutto a luglio e agosto, la pianta ha bisogno di acqua almeno due volte a settimana. È importante evitare ristagni: il falangio non gradisce il sottovaso pieno d’acqua, che può causare marciumi radicali.
Per favorire la crescita è consigliabile un rinvaso annuale in primavera, utilizzando un contenitore leggermente più grande del precedente e un terriccio leggero e ricco di torba. Il falangio produce dei lunghi fusti sottili che partono dal centro della rosetta di foglie e terminano con piccole piantine pronte per essere rinvasate. Questo meccanismo naturale di propagazione gli ha fatto guadagnare il soprannome di “pianta ragno”. Durante la stagione vegetativa, da primavera a fine estate, conviene concimarlo due volte al mese con fertilizzanti specifici per piante verdi. In questo modo si stimola la crescita del fogliame e la produzione di nuove piantine. In primavera, inoltre, il falangio regala piccoli fiori bianchi che, pur discreti, aggiungono un tocco delicato alla sua bellezza.
Chi vuole rendere la propria casa più sana può affiancare al falangio altre piante d’appartamento con proprietà simili, come dracena, aloe, edera comune, sansevieria, crisantemo, azalea e filodendro. Un insieme di specie in grado di ridurre la presenza di sostanze nocive e rendere gli spazi più accoglienti.