
Come eliminare una volta per tutte i piccioni dal tuo balcone - ecoblog.it
I piccioni possono sporcare e danneggiare balconi e terrazzi. Ecco un metodo fai da te, sicuro ed economico, per tenerli lontani senza ricorrere a soluzioni drastiche.
I piccioni sono una presenza costante nelle città e spesso scelgono balconi e terrazzi come luoghi di sosta. Non rappresentano un pericolo diretto per l’uomo, ma portano con sé diversi problemi: escrementi che sporcano e corrodono le superfici, danni alle piante e ai mobili da esterno, oltre al rischio di trasmettere malattie come infezioni polmonari o meningiti. Senza dimenticare che possono veicolare parassiti come pulci e zecche. Per questi motivi, trovare un rimedio per tenerli lontani è importante, non solo per l’igiene ma anche per vivere gli spazi all’aperto in tranquillità. La buona notizia è che esiste un metodo fai da te, economico e non invasivo, che permette di allontanarli senza recare loro danno.
Il filo di nylon: un trucco semplice ed efficace
Uno dei sistemi più usati e funzionali è quello del filo di nylon, facile da reperire e applicare. Il principio è semplice: creare una barriera invisibile che impedisca ai piccioni di atterrare. Per metterlo in pratica bastano pochi materiali: un filo resistente, meglio se da pesca, e alcuni ganci adesivi. I ganci vanno fissati agli angoli del balcone o nelle zone dove i volatili si posano di frequente. Il filo va poi teso a circa 5–10 centimetri dalla superficie. In questo modo, i piccioni non avranno spazio per appoggiarsi e rinunceranno a fermarsi. Si tratta di una soluzione discreta che non rovina l’estetica del balcone e funziona nella maggior parte dei casi.

Chi vuole potenziare l’effetto può aggiungere girandole o strisce di alluminio: il riflesso della luce crea un fastidio visivo che contribuisce a scoraggiare i volatili. Importante è anche mantenere il balcone pulito: la presenza di briciole o resti di cibo attira inevitabilmente i piccioni, rendendo inefficace qualunque altra misura.
Pulizia e prevenzione per ridurre il problema
Oltre al nylon, la prevenzione gioca un ruolo chiave. Un balcone ordinato, privo di cibo e residui, riduce l’interesse dei piccioni. Alcuni residenti scelgono anche di posizionare piante aromatiche dal profumo intenso, che i volatili tendono a evitare.
Per chi vive in zone particolarmente colpite, esistono aziende specializzate che installano sistemi più avanzati, come reti protettive o dispositivi a ultrasuoni, sempre nel rispetto delle leggi che vietano soluzioni dannose per gli animali. Il messaggio è chiaro: con pochi accorgimenti casalinghi si può trasformare il balcone in uno spazio più pulito e vivibile, riducendo al minimo la presenza dei piccioni e i rischi legati alla loro permanenza.