Pizza surgelata, la migliore in assoluto la trovi in questo discount (e costa due spicci) - ecoblog.it
Altroconsumo mette alla prova 155 pizze surgelate: tra vincitrici, sorprese e flop, ecco chi passa l’esame.
La pizza surgelata, da scelta di ripiego è diventata presenza fissa nei freezer italiani. Pronta in pochi minuti, costa poco e oggi si trova in versioni sempre più varie: vegetariana, gourmet, per friggitrice ad aria. Ma la varietà crescente ha portato anche più confusione. Quale scegliere? Quali sono davvero sane, bilanciate, buone? A rispondere ci pensa Altroconsumo, che ha analizzato 155 pizze da supermercato, valutando non solo il gusto, ma anche valori nutrizionali, ingredienti e livello di trasformazione. Una classifica completa, basata su criteri tecnici che aiutano a orientarsi in un’offerta ormai vastissima.
I criteri usati da Altroconsumo: gusto sì, ma anche nutrienti e processi industriali
Il punteggio finale assegnato alle pizze si basa su una griglia di valutazione rigorosa. Il primo parametro – il valore nutrizionale – pesa per il 30% del totale e segue il Nutri-Score europeo, che premia pizze con alta percentuale di fibre, proteine, verdure e penalizza quelle cariche di grassi saturi, zuccheri e sale. Un altro 25% del voto viene dal bilanciamento della porzione, cioè la proporzione tra carboidrati, grassi e proteine per garantire un pasto completo e corretto. Gli additivi incidono per il 15%, analizzando sia la quantità che la qualità: ogni additivo è classificato da accettabile a da evitare. Anche il livello di trasformazione industriale conta: pesa per un altro 15%. Le pizze con ingredienti ultra-processati sono penalizzate. La presenza di verdure contribuisce per un 10%, mentre il peso della porzione ha un peso più basso, solo 5%. Tutti questi dati sono serviti per costruire una valutazione oggettiva, che tiene conto non solo del sapore ma anche della salubrità complessiva del prodotto.

Ingredienti semplici, impasti non raffinati, pochi additivi, presenza di verdure reali e porzioni adatte al consumo in un pasto: questi sono i fattori che portano a un punteggio alto. Non è stato valutato solo l’aspetto tecnico ma anche l’esperienza complessiva del prodotto. In sintesi, una pizza non doveva solo piacere al palato, ma essere equilibrata, digeribile e non troppo elaborata industrialmente. Chi ha fatto bene ha usato ingredienti pochi ma riconoscibili, chi ha fatto male ha caricato l’etichetta di conservanti, aromi e farine trattate.
Chi vince, chi perde: le migliori pizze surgelate secondo il test
La migliore in assoluto, secondo i test Altroconsumo, è Italpizza La Numero Uno marinara, con 72 punti su 100. Senza ingredienti animali, ha colpito per l’equilibrio nutrizionale e la semplicità della ricetta. Subito dopo, al secondo posto, la Esselunga Bio pizza alle verdure con grano kamut, che ha ottenuto 69 punti, seguita a pari merito da Findus pizza rossa e Iper La Grande I pizza alle verdure, entrambe con 67 punti. Poco più giù, ma comunque nella parte alta della classifica, la Smart Esselunga margherita, con 65 punti: un prodotto semplice ma ben bilanciato, che si conferma come una delle migliori opzioni economiche.
Ma non tutte le pizze hanno superato l’esame. In fondo alla classifica troviamo Carrefour extra ai formaggi, che ha totalizzato solo 26 punti. Peggio ancora è andata a Iper La Grande I ai formaggi e Top 4 Formaggi di Esselunga, entrambe ferme a 21 punti. Male anche la Pizza Ristorante Cameo bianca con prosciutto e patate, con 20 punti. Ultimo posto assoluto per la Pizza salsiccia e friarielli cotta in forno a legna Italiamo (Lidl), con meno di 20 punti.
Altroconsumo ha poi selezionato le migliori per categoria:
- Miglior margherita: Smart Esselunga con 65/100
- Miglior pizza alle verdure: Esselunga Bio con kamut, 69/100
- Miglior pizza con salumi: Tre Mulini maxi con prosciutto cotto e funghi (Eurospin), 50/100
- Miglior pinsa surgelata: Buitoni Margherita, 61/100
La diffusione crescente di pizze surgelate, anche nei circuiti discount o bio, rende fondamentale avere strumenti di confronto trasparenti. In un mercato in cui ogni settimana appaiono nuovi prodotti, sapere quali superano i test non è solo una curiosità, ma un aiuto concreto per fare una spesa più consapevole, trovando un buon equilibrio tra gusto, salute e praticità.
